Caso video hard, Roma ascoltata in Procura. Il club: “Noi vittime di atto diffamatorio”

Continua a tenere banco il caso del video hard prima rubato e poi diffuso di due dipendenti della Roma che poi sono stati licenziati dal club giallorossi. Questa mattina è stato ascoltato dalla Procura Federale l’avvocato Lorenzo Vitali (il legale che ha consegnato le lettere di licenziamento), General Counsel della Roma. Ad accompagnarlo l’avvocato Conte. Secondo quanto riportato da LaPresse l’incontro andato in scena stamane in Procura Federale in merito alla vicenda della dipendente della Roma licenziata per il video ‘intimo’ si è svolto in un clima di cordialità. A quanto trapela da ambienti del club giallorosso “emerge chiaro che la società è vittima di un atto esterno diffamatorio volto a destabilizzare il club, l’operato è stato corretto e legittimo”. La società giallorossa “farà tutto il possibile per fare luce sulla vicenda. Abbiamo fiducia nella procura federale e collaboriamo con tutti gli organi competenti. Per noi non sono emersi finora elementi di accusa nei confronti di calciatori delle giovanili della Roma”.

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