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Caro biglietti: ecco come è la situazione negli stadi delle big della Serie A

(di Luca Parmigiani) Non diminuisce la polemica sul caro biglietti che ha colto di sorpresa la tifoseria giallorossa due giorni dopo la pubblicazione dei prezzi dei tagliandi per il derby Roma-Lazio, in programma il prossimo 22 settembre alle ore 15.

Redazione

(di Luca Parmigiani) Non diminuisce la polemica sul caro biglietti che ha colto di sorpresa la tifoseria giallorossa due giorni dopo la pubblicazione dei prezzi dei tagliandi per il derby Roma-Lazio, in programma il prossimo 22 settembre alle ore 15.

Come da noi spiegato nei minimi dettagli, i Distinti Sud hanno subito un aumento considerevole, visto che per quel settore si dovranno pagare ben 45 euro. Il prezzo varrà non solo per il derby ma per tutti i big match del campionato mentre per le altre gare, come per esempio Roma-Verona di domenica scorsa, il costo è di 30 euro.

Sono balzate subito agli occhi le differenze con il derby dello scorso anno, quando i Distinti costavano 25 euro e i settori meno popolari, come la Tribuna Monte Mario e la Tribuna Monte Mario Top, avevano un prezzo maggiore rispetto alla prossima stracittadina.

Ma come è la situazione negli stadi delle altre big italiane? Siamo andati a confrontare i prezzi con quelli applicati da Juventus, Milan, Inter e Napoli.

La società Campione d’Italia è l’unica ad avere lo stadio di proprietà e i prezzi risentono quindi anche del nuovo impianto: per l’ultima gara di campionato, Juventus-Lazio, il settore Curva, chiamato Tribuna Nord e Tribuna Sud, costava 40 euro. Allo Juventus Stadium non c’è distinzione tra Curva e Distinti e quindi si parla di un unico settore.

Il Milan, come si legge nel sito ufficiale del club, fa già una differenziazione tra biglietti contro le big  (per ora incluse Inter, Juventus e Napoli ma questo elenco potrebbe essere soggetto a variazioni) e partite contro le altre squadre della A.  Concentrandosi solo sul primo caso, quello che più ci interessa, il 1 anelloverde e blu, ossia quello spicchio di settore sopra i pali della porta, costa 52 euro (47 se prenotati online). Il secondo anello, invece, costa 28 euro e questo prezzo è applicato anche per quei posti equivalenti ai Distinti dello Stadio Olimpico.

Ancora più marcata la differenza di gare presente sul sito dell’Inter, con le partite suddivise in Fascia A (Milan, Juventus), Fascia B (Roma, Napoli, Genoa) e Fascia C (tutte le altre).  Rimane tuttavia abbastanza simile la situazione con i cugini rossoneri: 47 euro per il 1 anello Verde e Blu, 28 euro per il 2 Anello.

Molto più variegata invece la classificazione dei biglietti del Napoli: allo stadio San Paolo, infatti, la Curva è un settore unico e i Distinti sono l’equivalente della Tribuna Tevere dello Stadio Olimpico. C’è inoltre un altro spicchio di settore, chiamato Tribuna Nisida, situato tra la Curva B e la Tribuna Posillipo (la nostra Monte Mario). Siamo andati a riprendere i prezzi dei big match dell’anno scorso degli azzurri contro Juventus, Milan e Inter ed ogni gara aveva costi diversi per i settori in questione. Contro i bianconeri, il match più sentito dal popolo napoletano, la Curva costava 30 euro mentre i Distinti 90 euro; prezzi più bassi per Napoli-Milan, Curva 25 euro e Distinti-Tribuna Nisida 45 euro; leggermente superiori quelli per la partita contro l’Inter, 25 euro la Curva e 60 euro i Distinti e la Tribuna Nisida.

Prezzi più popolari invece per le normali partite di campionato: per la prossima gara contro l’Atalanta, la Curva costa 12 euro, i Distinti 30 euro e la Tribuna Nisida 38 euro.