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Capello: “La Roma ha vinto la Conference e ci deve essere grande rispetto”

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L'ex allenatore giallorosso: "Il Milan l’anno scorso ha perso Calhanoglu e poi ha vinto lo scudetto. La Roma ha perso Mkhitaryan e questo può essere un segnale"

Redazione

Fabio Capello ha parlato ai microfoni di Radio Radio ospite di Ilario Di Giovanbattista. L'ex allenatore giallorosso ha parlato della Roma di Mourinho: "A Mourinho dobbiamo dare tempo. Quest’anno era un anno di transizione. La Roma ha vinto una coppa europea e quando si vince una coppa internazionale ci deve essere grande rispetto. Se avessero vinto la coppa le altre squadre italiane avrebbero fatto la stessa festa della Roma. Se scambierei la Conference con il quarto posto? La vittoria è un trofeo che hai e il quarto posto è un traguardo economico.

Diciamo che con il trofeo hai più gioia e festa. Il PSG pensa a Mourinho? Se il PSG pensa a Mourinho è per avere un allenatore vincente che sa dove vuole arrivare. Se vedo delle analogie con la mia Roma dello scudetto? Non sono in grado di rispondere a livello organizzativo. Io so di aver fatto con la Roma un grande lavoro. Certe cose le ho imparate e le ho trasmesse ai giallorossi di quei tempi. Credo che lui sappia dove voglia arrivare. Il Milan l’anno scorso ha perso Calhanoglu e poi ha vinto lo scudetto. La Roma ha perso Mkhitaryan e questo può essere un segnale. Se la vittoria della Conference può avere riflessi negativi sulla prossima stagione della Roma? Questa è una bella domanda. Io quando ero nella Capitale dopo 6 mesi dicevo: ‘basta con questa festa scudetto’. Tra l’altro è stato l’unico posto in cui io ho vinto dove non abbiamo festeggiato subito. Quando ho vinto lo scudetto con la Roma io volevo fare la festa prima, invece siamo stati tutti in hotel".