La bufera che si è scatenata in Argentina nelle ultime ore è partita dalle storie di alcune modelle e influencer argentine che affermano di aver partecipato a un party al quale era vietata l'introduzione di cellulari per filmare e scattare fotografie. La festa si sarebbe svolta in una villa a Pilar dopo la sconfitta rimediata dalla Selecciòn contro l'Uruguay, nel match di qualificazione ai Mondiali. I giocatori che avrebbero preso parte alla festa sarebbero tutti quelli della nazionale Albiceleste, eccezion fatta per Lionel Messi, oltre evidentemente al tecnico Scaloni che non avrebbero gradito la partecipazione della sua squadra. Sul banco degli imputati, dunque, anche Paulo Dybala e Leandro Paredes, del primo si dice addirittura che la festa fosse organizzata per il suo addio al celibato, ma l'ipotesi è stata subito scartata. La seconda riguarda l'addio alla nazionale di Angel Di Maria, ma anche in questo caso ci sono numerose smentite. La compagna di Paredes, Camila Galante, ha dichiarato a "Socio del Espectàculo": "Mi fido di mio marito. Se devo difendere Leandro lo farò. Queste ragazze cercano la fama a costo di rovinare delle famiglie". Un episodio controverso su cui si è espresso anche l'autista Pablo Duggan che a Radio 10 afferma: "La festa che ha dato fastidio al ct Scaloni è stata quella dopo la partita in Uruguay in cui sono state invitate giovani donne. A loro è stato chiesto di non portare i cellulari". Continua il caos, dunque, in Argentina, ma nessun protagonista si è espresso sulla vicenda.
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Caos in Argentina: presunto party dopo l’Uruguay, Dybala e Paredes tra i partecipanti
Corrono le voci di una festa hot dopo la sconfitta con l'Uruguay. Si parla di un addio al celibato per Dybala (smentito) e di un party d'addio per Di Maria
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