Caos De Rossi, occhio all' avvoltoio del petrolio

Un solo nome sul taccuino a stelle e strisce. E non si tratta, dopo i tanti acquisti completati in estate, di un giocatore da scoprire o da rilanciare attraverso i dettami tattici in realtà ancora da scoprire di Luis Enrique.

La priorità della Roma di Thomas DiBenedetto ha la barba incolta ed i capelli biondi di quel centrocampista destinato a rappresentare la bandiera del post Totti, ma il cui futuro nella capitale non è in realtà così scontato. Già, perchè Daniele De Rossi e la Roma sono lontani ancora diversi zeri, nelle cifre proposte dalla società per il rinnovo, rispetto a quelle che sono le volontà palesate dal giocatore tramite il suo entourage. Una situazione logorante,che al di là delle promesse non mantenute da parte del nuovo corso societario giallorosso, di far firmare a Capitan Futuro il rinnovo entro l'inizio della stagione, deve fare i conti con il corteggiamento incessante di uno dei club più facoltosi del globo. Roberto Mancini, infatti, non ha mai avuto dubbi nel considerare il centrocampista italiano come la sua priorità, così come Al Mansour non avrebbe problemi nell'elargire a De Rossi anche più dello stipendio da lui desiderato. Urge una soluzione, gli avvoltoi del petrolio, guidati dall'incontentabile tecnico italiano, sono in agguato.

(tuttomercatoweb.com)