Canovi: “Per la panchina della Roma nè Villas Boas nè Ancelotti, l'ipotesi è Gasperini”

Intervenuto alla trasmissione radiofonica Te la do io Tokyo su Centro Suono Sport, l'esperto di mercato e procuratore Dario Canovi ha fatto il punto della situazione sulla Roma

Mi risulta che la Roma abbia contattato Villas Boas. Ho parlato con il Porto e mi diceva che il tecnico preferisce rimanere ancora un anno in Portogallo per giocare la Champions e maturare. Anche il Liverpool aveva provato, ma la risposta è stata la stessa. "

Ancelotti alla Roma, ci credi?

"No, credo che resti al Chelsea o vada al Real Madrid" Il prossimo allenatore della Roma? "Non so, Montella credo che abbia poche possibilità, magari raggiungendo la Champions poteva avere qualche chance in più, ma credo che per guidare la Roma ci voglia un'esperienza maggiore."

Gasperini è un'ipotesi?

"Si, e non capisco tutto lo scompiglio che si è creato intorno a lui. E' un allenatore che ha raggiunto gli obiettivi che gli erano stati dati, lui non è uno di quello che fa le sviolinate, è sempre sincero e forse per questo è mal visto. Lo conosco dai tempi del Pescare e so che è una persona diretta e sincera. Secondo me sa fare bene il suo mestiere."

Secondo te Buffon quanto vale?

"Buffon non vale 5 o 6 milioni, non credo che abbia nessuna intenzione di spalmare il suo ingaggio e non credo che rientri nella filosofia dei nuovi proprietari della Roma. Sicuramente punteranno sui giovani che sono appena sbocciati o che devono sbocciare, su cui si possa costruire un investimento a lungo termine. Direi al massimo 26 o 27 anni."

Thiago Motta ha rotto con l'Inter o no?

"Non so cosa succederà con l'Inter, ma non gli hanno fatto un bel servizio facendo trapelare la notizia che non si allena con intensità. Per lui l'allenamento è una sorta di religione, da quando aveva 19 anni. Non mi è piaciuto come l'Inter abbia lasciato che si dicesse una cosa del genere non vera, le decisioni tecniche le rispetto ma mi chiedo perchè siano usciti i due brasiliani che poi erano suoi uomini..."