"Lo sfogo di Totti? E’ stato un errore di comunicazione da parte della Roma, di Spalletti e anche di Totti, perché l'ideale sarebbe stato che quelle cose gliele avesse dette prima in privato. Il discorso di Francesco verte sulla chiarezza e sul rispetto per quello che ha fatto nella storia della Roma, e lui che è stato il più grande giocatore della storia giallorossa non solo in campo, credo che questo gli sia dovuto. Alcune dichiarazioni fatte da Spalletti credo che abbiano indispettito il capitano, giustamente. Io dico che uno dei problemi principali di questa Roma è che il presidente si trova dall’altra parte del mondo” ha detto l’avvocato Dario Canovi, agente Fifa, ai microfoni di Centro Suono Sport nella trasmissione ‘Gli inascoltabili’.
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Canovi: “Il rispetto e la chiarezza che chiede Totti? Credo che questo gli sia dovuto”
"La gente dimentica presto tutto e tutti. Totti ha più volte rifiutato offerte di grandi club per restare alla Roma e continuare ad esserne un simbolo"
"Non mi meraviglia di leggere alcune accuse da parte dei tifosi oggi a Totti - continua Canovi - La gente dimentica presto tutto e tutti. Totti ha più volte rifiutato offerte di grandi club per restare alla Roma e continuare ad esserne un simbolo. In questo momento nel mondo del calcio non esiste etica. Anzichè migliorare la situazione sta peggiorando"
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