Cagliari-Roma rinviata. I sardi rischiano lo 0-3. La Figc apre un’inchiesta

(Leggo.it - F.Balzani) -La vittoria della Roma a Cagliari a 17 anni di distanza dall'ultimo successo è ormai a un passo. Ma non verrà sul campo bensì a tavolino. In queste ore, infatti, la società giallorossa sta tenendo un vertice speciale a Trigoria al termine del quale prenderà una posizione ufficiale e sarà quella della richiesta della vittoria per 0-3 vista la responsabilità oggettiva del Cagliari e del suo presidente che incurante della decisione presa dalla Commissione per la Sicurezza (lo svolgimento del match all'Is Arenas di Quartu a porte chiuse) ha comunque invitato i tifosi che già avevano acquistato il biglietto ad andare allo stadio. “Per noi lo stadio è in regola”, ha comunicato ieri il patron sardo. Anche la Procura della Figc avrebbe aperto un'inchiesta per valutare i comportamenti che hanno portato alla decisione iniziale di rimandare la partita Cagliari-Roma (con la squadra giallorossa peraltro già in terra sarda). È l'1,10 della notte, infatti, quando la Prefettura di Cagliari comunica ufficialmente che la gara di campionato di Serie A Cagliari-Roma non si giocherà.

«Motivi di ordine pubblico. "Tale decisione - comunica la Prefettura - si è resa necessaria per l'urgente e grave necessità di prevenire ogni forma di turbativa dell'ordine e della sicurezza pubblica conseguente alle reazioni emotive irrazionali e inconsulte ingenerate dall'invito formulato dal Presidente della Cagliari Calcio". Da qui la possibilità concreta che la gara finisca 0-3 a tavolino. “Solo in Italia succedono certe cose”, è stato il commento laconico di Zeman. Più duro il dg Baldini: “Sono veramente sconcertato, mai vista una cosa del genere”. La rabbia è montata anche tra i tifosi. La maggior parte di loro ha appreso la notizia solo in mattinata e si è scatenata sui social netwoork. Rabbia che potrebbe presto essere lenita dalla vittoria.