Brunico, Josè Angel si presenta ai tifosi. Resta aperto il caso Totti

(di Luca Parmigiani) È passata esattamente una settimana dal raduno a Trigoria. In sette giorni sono successe e cambiate molte cose: il tecnico Luis Enrique ha conquistato tutto l’ambiente con il suo entusiasmo e passione,

i ragazzi seguono per filo e per segno i dettami del tecnico asturiano e iniziano ad intravedersi volti nuovi nella rosa giallorossa.

Oggi infatti è stato presentato Josè Angel, terzino sinistro proveniente dallo Sporting Gijon: a breve sono attesi gli altri annunci(Bojan su tutti) ma più che il campo è d’attualità l’ennesimo capitolo su Totti, dopo le dichiarazioni del dg in fieri Baldini sul quotidiano La Repubblica pubblicate lunedì.

BRUNICO, JOSE ANGEL:”FELICE DI ESSERE QUI” Nella serata di presentazione della rosa di ieri sera, a sorpresa è stato chiamato sul palco il nuovo acquisto Josè Angel, che stamattina è sceso in campo per il primo allenamento ufficiale in giallorosso.

Dopo l’allenamento mattutino, svoltosi in un clima invernale tra freddo e pioggia, proprio lo spagnolo si è presentato in conferenza stampa. “E’ vero il Barcellona mi ha cercato ma chi mi ha voluto fortemente è stata la Roma, sono felice di essere qui. Sono qui per conquistarmi una maglia da titolare. Il mio obiettivo principale è dare tutto con questa maglia”, queste le prime parole del terzino che indosserà la maglia numero 3.

Nell’allenamento del pomeriggio, Luis Enrique e il suo staff hanno lavorato sulle catene di esterni, destra e sinistra, per spiegare i movimenti da fare in fase di possesso palla.

Il tecnico asturiano si ferma spesso con i ragazzi spiegando accuratamente tutti i passaggi da fare per il calcio che vuole proporre lo spagnolo, fatto di possesso palla, velocità e fraseggi stretti con al massimo due tocchi.

La rosa a disposizione di Luis Enrique è ancora incompleta ma alcuni elementi, finiti sulla lista dei potenziali cedibili, potrebbero tornare invece utili alla causa.

Uno di questi è Cicinho, che all’ennesimo ritorno a Roma sembra volersi giocare tutte le sue chance, potendo contare su un gioco offensivo che potrebbe essere congeniale alle caratteristiche dell’ex San Paolo.

Un altro nome è Marco Borriello: il centravanti nella prima amichevole è partito largo sulla fascia e ha ricevuto gli elogi a fine gara del mister. Una sua cessione in questo momento sembra poco probabile.

Sicuramente resterà Andrea Bertolacci: il prodotto del vivaio della Roma, dopo la positiva esperienza al Lecce, resterà a Trigoria e Luis Enrique lavorerà sulle qualità di questo ragazzo in cui crede molto.

IL CASO TOTTI Due giorni dopo le dichiarazioni di Baldini le polemiche sncors non di placano. Le frasi del futuro direttore generale hanno spaccato la tifoseria giallorossa, che si è schierata nella stragrande maggioranza dei casi a difesa del proprio simbolo e in molti si chiedono il motivo delle parole dette dal General Manager dell'Inghilterra(“Totti ha davanti ancora 4-5 anni di carriera. Se saprà guardare solo al calcio e non farsi carico di altro. Ma deve liberarsi della sua pigrizia e di chi usa il suo nome, anche a sua insaputa. Deve smettere di lasciare fare, più leggero sarà, più lontano andrà con il pallone”).

Renga ha svelato un piccolo retroscena riguardo la festa di ieri sera: a detta del giornalista, il numero 10 non voleva partecipare alla cerimonia ma è stato convinto dal ds Sabatini in serata con una telefonata.

Proprio la presenza del direttore sportivo, in rappresentanza della dirigenza, è attesa a Brunico per porre fine a un caso che non ha senso di esistere in questo momento in cui la Roma sta rinascendo dalle proprie ceneri e ha bisogno di conseguenza di serenità per lavorare.

In molti hanno preso parola oggi sulla querelle Totti-Baldini: in sua difesa sono intervenuti sia Mazzone(“Certe cose non si dicono sui giornali”) che il dg del terzo scudetto Lucchesi, che ai microfoni della nostra redazione ha dichiarato: “Sinceramente sono rimasto abbastanza perplesso dalla parole di Franco (Baldini, ndr). Non ne ho capito il significato e mi lascia molto interdetto la tempistica. In un momento, infatti, in cui la Roma ha bisogno di tutto tranne che di sterili polemiche, non si sentiva la necessità di un putiferio del genere”.

MERCATO Rimane di fondamentale importanza il nodo portiere. Se fino a pochi giorni sembrava vicinissimo l’ingaggio di Kameni, portiere dell’Espanyol, c’è stato nelle ultime ore un ritorno di fiamma verso Stekelenburg.

Sabatini starebbe in queste ore in Olanda per trattare l'acquisto del numero uno olandese: la proposta della Roma sarà di 6 milioni di euro (il contratto nel nazionale orange scade nel giugno 2012) e qualora l’offerta venga rifiutata dai lancieri, il dirigente giallorosso virerebbe su Kameni.

Da indiscrezioni di mercato però sembra che Sabatini stia tenendo in serbo una sorpresa per il portiere, qualora fallisse l’ultimo assalto a Stekelenburg.

Infatti Kameni sarebbe il secondo e il primo sarebbe un misterioso Mister X che di sicuro non sarà italiano.

È circolata oggi la voce di un possibile scambio di comproprietà tra Roma e Pescara: in giallorosso finirebbe il gioiello Verratti mentre in biancoceleste arriverebbe il Primavera Viviani.

Quest’eventualità di mercato è stata però smentita seccamente oggi dall’agente del centrocampista giallorosso.

CHIUSURA ROMA CHANNEL La crisi delle televisioni si è riversata anche sul canale tematico Roma Channel, creato undici anni fa dall’allora Presidente Franco Sensi.

In una nota Roma Channel spiega:"Il personale tecnico ed amministrativo di Roma Channelprende atto della decisione di Blind Turn Srl e di Made Srl, che per conto di RAI producono il canale tematico della compagine giallorossa, di dover fermare la produzione di "Roma Channel" e sospende lo sciopero proclamato il 14 luglio scorso in quanto ormai privo di significato”.

Più ottimista è parso il direttore del canale tematico Alessandro Spartà che in esclusiva alla nostra redazione ha lasciato aperto una speranza per la prosecuzione delle trasmissioni: “La nuova proprietà ha la ferma volontà di puntare molto sul nostro canale e per questo siamo fiduciosi che a breve si possa trovare una soluzione al riguardo. Mr. DiBenedetto ha apprezzato il nostro lavoro e ci ha manifestato il suo appoggio affinchè questa vicenda possa risolversi nel modo migliore per tutti".

La nuova proprietà vede nella permanenza in vita di Roma Channel un elemento importantissimo affinchè il marchio Roma si sviluppi e cresca in modo costante.

GHIZZONI: “CLOSING A BREVE” Sta giungendo alla fine l’infinito passaggio di proprietà dell’A.S.Roma: oggi l’ad di Unicredit ha dichiarato: "Credo che già in questa settimana da parte nostra si chiuda tutto, poi si dovrá chiudere il discorso con DiBenedetto".

DiBenedetto dovrebbe essere a Roma tra il 24 e il 25 luglio per la chiusura della trattativa e la settimana dopo l’assemblea dei soci lo nominerà Presidente della Roma. Finalmente.