news as roma

Brescia, per la panchina è lotta a due tra Menichini e Montella

In comune hanno la bravura a lavorare con i giovani. Il problema, per Gino Corioni, è «ideologico»: scegliere l’esperienza o puntare sull’entusiasmo di un quasi debuttante? Ripartire da un allenatore che conosce già...

finconsadmin

In comune hanno la bravura a lavorare con i giovani. Il problema, per Gino Corioni, è «ideologico»: scegliere l'esperienza o puntare sull'entusiasmo di un quasi debuttante? Ripartire da un allenatore che conosce già l'ambiente-Brescia o azzerare tutto e dare fiducia a un neofita, sia pur conosciutissimo e con un curriculum solido da calciatore?

In attesa di ufficializzare il divorzio da Iachini, che ha un'offerta dal Lecce ed è accostato alla Samp, i tecnici più gettonati sono Leonardo Menichini e Vincenzo Montella.

Menichini, 57 anni, toscano di Ponsacco, è reduce da una bella stagione a Crotone, in B, condotto alla salvezza nonostante l'esonero dopo 17 partite (22 i punti conquistati) in favore di Eugenio Corini, bagnolese doc. Ma dopo 10 gare e una sola vittoria, l'ex regista di Brescia, Chievo e Palermo è stato licenziato e Menichini ha ritrovato il suo posto, portando il Crotone alla salvezza. Ora il contatto con Corioni, che ha già apprezzato Menichini quando era il braccio destro di Mazzone tra il 2000 e il 2003, ai tempi di Baggio. Nel suo palmares Menichini vanta una promozione dalla C2 alla C1 e una Coppa Italia di Lega Pro con il Lumezzane.

Montella, che non ha ancora il patentino di prima, compirà 37 anni il 18 giugno. Contattato da Corioni, l'ex aeroplanino non ha chiuso le porte. Anzi, si è detto lusingato dalla prospettiva di poter ripartire da una squadra che, in B, intende recitare sempre da protagonista. Montella ha chiesto qualche giorno. Ha sperato nella conferma della Roma, che ha allenato dal 21 febbraio dopo le dimissioni di Claudio Ranieri, che poi ha scelto lo spagnolo Luis Enrique. Catapultato a Trigoria direttamente dai Giovanissimi giallorossi, è in lizza, anche se non in prima fila, per il Catania, e piace al neopromosso Siena, che nelle prossime ore ufficializzerà l'addio ad Antonio Conte che passerà alla Juventus. Ed è il Siena l'ostacolo maggiore tra Montella e il Brescia. Per questo Corioni tiene pronta la carta-Menichini. E, se passa la soluzione interna, il prescelto è Giampaolo Saurini, allenatore della Primavera. Tra i giocatori c'è l'addio di Davide Baiocco: farà il giocatore-dirigente al Siracusa.

(BresciaOggi.it)