Premi Ussi, Bove: “Ho meritato la fiducia di Mourinho, ma non parlo del suo futuro”

Questa mattina al Circolo Aniene, a due passi dallo Stadio Olimpico, sono stati assegnati i "Premi Ussi Roma" per i giornalisti e le eccellenze dello sport capitolino e laziale. Tra i premiati Luca Di Bartolomei, per celebrare i 40 anni dello scudetto vinto dalla Roma, ma anche la formazione femminile giallorossa per la conquista del suo primo storico scudetto. Presente alla cerimonia Sebino Nela ma anche Edoardo Bove, in compagnia del suo procuratore, che ieri insieme alla sua Roma ha ottenuto la qualificazione alla prossima Europa League grazie alla vittoria contro lo Spezia. Il centrocampista giallorosso ha anche risposto ad alcune domande: "Per me è stata una stagione emozionante. Sono molto contento del percorso che sto facendo e spero di continuare così. So quello che devo fare per crescere e sarò concentrato sull'Under 21 (parteciperà all'Europeo) e vogliamo dare il massimo".

Mourinho ti ha dato la marcia in più... "Il mister mi ha dato fiducia soprattutto nell'ultimo periodo. Penso di essermelo meritato per il lavoro degli ultimi 2 anni. Penso di meritare questo spazio nel finale di stagione. Il meglio deve ancora venire."

Mourinho ha detto di voler rimanere e che il gruppo è il top che ha allenato "Non sono nessuno per parlare del suo futuro. Non sono la persona giusta per parlare del futuro e non rilascio dichiarazioni a riguardo”.

Il mito di Totti e De Rossi poteva essere pesante ma tu sei diventato grande. "C'è questo mito per i ragazzi del settore giovanile ma penso che ogni calciatore sia a sé per far vedere il potenziale. Totti e De Rossi sono inarrivabili per caratteristiche. Provo a fare il massimo ma la crescita con i miti di Francesco e Daniele sono emozionanti."

Sulle sue esperienze. "Ho avuto anche una piccola carriera tennistica. Domani mi aspetta un esame universitario"