Borriello sempre più lontano mentre si aspetta il rinnovo di De Rossi

(di Giovanni Gallo) - Un’altra giornata si sta concludendo entrando sempre più nel vortice delle notizie del calciomercato. La finestra di mercato di gennaio sembra più vicina di Natale e la Roma, con maggiori certezze, si prepara a festeggiare.

Con il nuovo anno i tifosi giallorossi  aspettano qualche novità nel parco giocatori, ma di sicuro già da oggi avranno un modo nuovo per seguire ogni movimento. Infatti questo sito è stato aggiornato in una nuova versione: un menù sintetico che racchiude l'intero portale, la rassegna stampa divisa per giornali, le news divise per argomenti, le esclusive, le nostre rubriche, tutte le foto di ogni match e tanto altro. Questo per vivere al meglio e a 360 gradi la nostra squadra del cuore.

BORRIELLO LONTANO, OSVALDO SEMPRE PIU’ CERTEZZA - La giornata si è svolta osservando due particolari situazioni. La prima è il probabile addio di Borriello e l’altra è la garanzia, come giocatore, di Osvaldo in cui si rispecchia la Roma ed Enrique.

Marco Borriello è vicino alla Juventus, dopo che sembra rimosso l’ultimo ostacolo al suo passaggio in bianconero: la Juventus è pronta all'acquisizione temporanea solo in assenza di obblighi di riscatto, e la Roma fa sapere di essere disposta a cedere. Mentre per Preziosi potrebbe andare al Genoa: "Al Genoa uno tra Borriello, Amauri o Gilardino"

Osvaldo segnando anche contro il Bologna si sta consacrando come nuova punta di diamante della squadra giallorossa, dando anche ragione a queste “vecchie” parole: «Dani è un bomber» garantiva Luis Enrique, mentre gli interlocutori strabuzzavano gli occhi pensando di ascoltare un visionario. Osvaldo al posto di Vucinic? La Roma merita di meglio. Dicevano. Era troppo forte (e fresco) il ricordo del periodo italiano, passato tra quattro squadre e soli 8 gol in serie A, per poter credere alla scelta dell’allenatore, che su indicazione dell’amico De La Pena aveva deciso di portare via «Dani» dall’Espanyol. Invece aveva ragione Luis Enrique. A tal proposito ha parlato Filippo Fusco, l’agente che portò Osvaldo in Italia, sottolineando tra  le sue parole, il cambiamento di status del giocatore: "Ha fatto una parabola simile a quella delle montagne russe. Prima veniva considerato un bidone strapagato, poi è andato in Nazionale, dopo ancora è stato etichettato come rissoso e ora è tornato un idolo…” L’attaccante italo-argentino durante le sue prime uscite, veniva chiamato «Er cipolla», a causa della sua pettinatura. Soprannome che Osvaldo non deve aver apprezzato più di tanto perché, oltre a cominciare a segnare con continuità, si è sciolto i capelli per somigliare a quello che era il suo idolo da bambino, Gabriel Omar Batistuta, al quale dopo ogni gol dedica una mitraglia.

L’affetto dei tifosi che sta nascendo verso il giocatore è confermato dalla vendita della sua maglietta, in un numero superiore a quello di Totti e De Rossi: grazie alla sensibilità delle società sportive Ss Lazio e As Roma, che hanno reso disponibili le maglie autografate di alcuni loro giocatori, RomaNatura (l’Ente Regionale per la Gestione dei vincoli di Legge nel Sistema delle Aree Naturali Protette nel Comune di Roma) con la collaborazione dell’emittente radiofonica Radio Radio (Fm 104,5) e televisiva Radio Radio Tv (canale Sky 518) ha messo all’asta le maglie da gioco dei calciatori Miroslav Klose, Djibril Cissé, Francesco Totti, Daniele De Rossi e Pablo Daniel Osvaldo. Il ricavato dell’asta, legata all’iniziativa di Radio Radio DIAMO UN SORRISO A MILLE BAMBINI.

Come detto, le buone prestazioni di Osvaldo vanno di pari passo con la Roma che:  "Finalmente la Roma ha trovato l'equilibrio, e Luis Enrique è stato bravo a cambiare qualcosa". Queste le parole di Giuseppe Giannini, che osservando la squadra ne è rimasto contento. Inoltre la nostra redazione ha contattato Stefano Pioli per sentire, dalla sua viva voce, un opinione dopo la partita con il suo Bologna: “La Roma? Mi ha veramente impressionato, contro di noi ha fatto una grandissima partita. La strada, che stanno percorrendo, è quella giusta”. Concludiamo con l'ex presidente della Roma Rosella Sensi, ha parlato alla Rai del momento della squadra giallorossa, questo uno stralcio dell’intervista:  “Roma pronta per lo scudetto? Bisogna avere pazienza, per lo scudetto ci vuole tanto lavoro ma credo che i presupposti ci siano tutti…”

DE ROSSI & IL CALCIOMERCATO - In un clima di calciomercato non si può e non si deve dimenticare che De Rossi, non abbia ancora rinnovato il suo contratto. Su questo argomento non poteva non esprimersi un persona come Francesco Totti. Il capitano ha rilasciato a Sky Sport un'intervista che andrà in onda integralmente il 25 dicembre alle 21 e alla domanda se tu fossi Baldini cosa diresti a De Rossi, ha risposto:"Gli direi...O firmi, o..firmi. Perchè sei romano e della Roma e fai parte di questo progetto. Quindi...Firma a qualsiasi cifra (e ride) No, a parte gli scherzi spero che Daniele rimanga a Roma". Anche l’agenteIoan Becali ha espresso la sua opinione affermando fermamente: ”Daniele deve rimanere alla Roma, come ha scelto in passato Totti, perché la società ha fatto molti sacrifici per lui e sarebbe bello che lui si legasse alla squadra per la vita”.

L’unica certezza di vedere nuovi giocatori in maglia giallorossa sembrava al centro della difesa, ma Sabatini non ha più fretta di comprare un difensore centrale: se a gennaio non subentrano inconvenienti, confermerà Juan. E anche sulla fascia sinistra, dove si è rilanciato Taddei, si sente a posto. Adesso la scala di priorità ha avuto uno scossone forte: al primo posto c’è l’acquisto di un centrocampista, un tipo aggressivo e bravo palla al piede.Per il centrocampo i principali obiettivi sono due: Paulinho del Corinthians e Guarin del Porto, un brasiliano e un colombiano. Guarin ha avuto qualche problema in questa stagione nel Porto ed è sul mercato: si può prendere a 10 milioni.  Marcelo Ferreyra, agente di Guarin, centrocampista del Porto, ha parlato della situazione del suo assistito e della possibilità del giocatore di venire in Italia nel prossimo mercato di gennaio, dicendo però che la Roma abbia chiesto solo informazioni: "Siamo entrati in una fase del mercato in cui si parla molto, ed è vero il giocatore piace in Italia. Niente di concreto, sia chiaro, ovvero nessuna offerta è arrivata sulla mia scrivania, si tratta soprattutto di richieste di informazioni"