Marco Borriello è tornato a parlare della Roma. Lo ha fatto ai microfoni di Radio Serie A soffermandosi sulla sua avventura in giallorosso: "Non sono stato la ‘bandiera’ per le squadre in cui ho giocato: cambiare quasi ogni anno club è impegnativo e non ti rende fedele agli occhi altrui, ma non è stata solo colpa mia. La stessa cosa è successa dai 28 ai 33 anni quando ero della Roma. Arrivai nella capitale con una proprietà e l’anno successivo cambiò e con questo cambio, cambiarono anche le priorità e l’apporto tecnico. Finii di nuovo per andare in prestito ogni anno senza trovare una continuità". Borriello ha poi proseguito parlando del suo avvio con la maglia della Roma: "Ho iniziato in modo meraviglioso per i primi 6 mesi e segnai anche molti gol poi cambiò allenatore e presidenza e in quel momento trovai poco spazio. L’Olimpico di Roma penso sia uno degli stadi più emozionati da vivere e da vedere, quando si tinge di giallorosso lo reputo uno dei più belli d’Europa". L'ex bomber ha poi concluso parlando di Daniele De Rossi: "Mi scrisse un messaggio appena firmai ‘andiamo a vincere’. Con lui avevo già un rapporto bello grazie alla Nazionale minore”.
Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale
news as roma
Borriello: “A Roma avevo iniziato in modo meraviglioso poi è cambiata la proprietà”
Le parole dell'ex attaccante giallorosso: "L’Olimpico di Roma penso sia uno degli stadi più emozionati da vivere e da vedere, quando si tinge di giallorosso lo reputo uno dei più belli d’Europa"
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Roma senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Forzaroma per scoprire tutte le news di giornata sui giallorossi in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA