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Boniek: “Per Skorupsky è stato un buon esordio. Scudetto? Discorso chiuso. La Juve è più forte della Roma”
Il Presidente della Federazione Polacca di Calcio Zbigniew Boniek è intervenuto nel corso della trasmissione “1927 La storia siamo noi” in onda sulle frequenze di Radio Manà Sport per parlare dell’esordio in prima squadra...
Il Presidente della Federazione Polacca di Calcio Zbigniew Boniek è intervenuto nel corso della trasmissione "1927 La storia siamo noi" in onda sulle frequenze di Radio Manà Sport per parlare dell'esordio in prima squadra di ?ukasz Skorupski e del momento della Roma:
"E' stato un buon esordio quello di Skorupsky di ieri. A dir il vero è stato più impegnato dai suoi compagni che dai giocatori della Sampdoria. Il ragazzo si farà, è molto forte fisicamente e anche bravo a livello tecnico. Credo possa essere la spalla ideale per Morgan De Sanctis".
E' da Nazionale?
"In Nazionale abbiamo tanti portieri buoni. Diciamo che siamo ben coperti per il ruolo di numero uno".
C'è qualche giocatore polacco che si sente di consigliare alle squadre italiane?
"Sicuramente un bel colpo sarebbe Piszczek del Borussia Dortmund. Ha da poco rinnovato perà con il club tedesco ed è uno dei terzini più forti che ci sono in circolazione in questo momento. Sarebbe un bel colpo per la Roma. E poi pensare che qualche anno fa si poteva prendere Lewandowski a pochi milioni di euro".
Lo scontro Juve-Roma è già finito in campionato?
"Domenica i bianconeri hanno dimostrato di essere più forti della Roma. Ora la squadra di Garcia deve consolidare il secondo posto e fare attenzione al Napoli. Si poteva azzardare di più con le tre punte veloci magari allo Juventus Stadium, ma dirlo dopo è sempre facile. La Roma ha fatto un ottimo possesso palla ma doveva essere più incisiva sotto porta".
Un suo giudizio su Ljajic?
"Inizialmente giocava gli ultimi 20-30 minuti e quando entrava faceva molto bene. Ora, che fa il titolare, esagera troppo cercando sempre la giocata. E' un giocatore molto bravo tecnicamente, ma manca ancora di sostanza in campo".
L'ultimo arrivato Nainggolan come lo vede?
"Giocatore completo. Ma, a dir il vero, non vedo tutta questa differenza con Bradley. Il belga non è un rifinitore, ma è il classico centrocampista metodista che copre molto bene. L'operazione però è molto intelligente: vendi bene l'americano e punti su Nainggolan facendo, al momento, anche cassa".
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