Bombardini: “Totti? Una vera bandiera”

Davide Bombardini, ex centrocampista del Bologna che nella stagione 2002-2003 militò anche con la maglia della Roma, ha commentato in esclusiva per Sportal.it le parole di Alessandro Diamanti, riferite al capitano e simbolo giallorosso, Francesco Totti.

"Le bandiere esistono eccome, se penso a Del Piero, Maldini, Zanetti. Tra l'altro io ho avuto la fortuna di giocare al fianco di due di esse, una è Gianpaolo Bellini dell'Atalanta, un'altra sicuramente è Francesco Totti". Sulla dichiarazione legata ai famosi '10 milioni l'anno', il centrocampista faentino ha aggiunto: "Credo che la polemica sia sbagliata. Se Totti non fosse una bandiera avrebbe potuto tranquillamente cambiare squadra e se lo avesse fatto avrebbe guadagnato di più. Il suo ingaggio non dipende dal fatto che gioca a Roma, anche altrove prenderebbe cifre simili. Anzi, dovrebbero pagarlo di più, proprio perchè Francesco ama Roma e la Roma". Sul progetto Di Benedetto, Bombardini ha le idee piuttosto chiare: "La Roma sta facendo bene. Non si poteva pretendere che fosse già dominante al primo anno, soprattutto considerando lo strapotere che le milanesi vantano nei confronti delle altre squadre italiane. Ma la Roma sta portando una ventata di novità nel calcio italiano, è una squadra giovane e credo che sia un progetto potenzialmente vincente". Il fantasista, che fino alla scorsa estate ha militato nell'AlbinoLeffe, ha voluto dedicare un pensiero anche al "suo" Bologna: "E' una squadra le cui sorti mi premono sempre particolarmente. Ha avuto tanti problemi societari negli ultimi anni, ma mi pare che ora si stia vedendo un po' di luce. Il suo scudetto comunque l'ha vinto per tre anni di fila, assicurandosi tra mille difficoltà la salvezza". E sullo scontro diretto di domenica pomeriggio conclude: "La Roma parte avvantaggiata e non potrebbe essere altrimenti. Ma il Bologna è in un buon momento di forma e di sicuro farà di tutto per vendere cara la pelle".