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Bologna, Destro: “Roma piazza che mi ha aiutato a crescere velocemente e maturare”

"L'obiettivo è quello di tornare in azzurro, ma prima voglio fare bene col Bologna e ottenere i risultati che la società si è prefissata"

Redazione

Apre la conferenza stampa di presentazione di Mattia Destro l'amministratore delegato del Bologna Claudio Fenucci: "Lo abbiamo inseguito a lungo durante questo mercato e alla fine abbiamo trovato l'accordo con la Roma e con il giocatore che ha manifestato subito l'intenzione di venire qui. Ci attendiamo molto da lui in questa stagione anche se non vogliamo caricarlo di troppe responsabilità. E' un giocatore importante che rappresenta una certezza per il presente e per il futuro".

Microfono a Destro: "Questa è un'annata importante, ma saranno importanti anche i prossimi. Sono convinto al 100% di essere venuto qui. E' una piazza importante e ambiziosa con un progetto interessante che rispecchia quello che cercavo. L'accoglienza è stata bellissima e dimostra la voglia della piazza di far bene. Sono stato subito convinto della destinazione, se ci sono stati ritardi è perché bisognava sistemare dei dettagli. Quando ho saputo di questa possibilità ho parlato con tutti gli interessati e sono stato convinto dal progetto e dalla volontà di crescere assieme alla società e alla squadra".

Sull'esperienza a Roma: "Sono anni che mi sono serviti moltissimo. Sono arrivato molto giovane in una piazza importante che mi ha aiutato a crescere velocemente e maturare. Spero sempre di poter apprendere dalle squadre e dalla città in cui giocherò".

Sul Milan: "Preferisco parlare su questa nuova avventura e non sul passato. Al Milan ho messo tutto me stesso".

Sulla Nazionale: "L'obiettivo è quello di tornare in azzurro, ma prima voglio fare bene col Bologna e ottenere i risultati che la società si è prefissata".

Sulla maglia numero 10: "Era libero ed è un numero che mi ha sempre affascinato. Perché non prenderlo allora? Per me è la prima volta".

Sulle responsabilità: "Sono pronto a prendermele come sempre fatto".

Sui propri modelli: "A me piacciono i giocatori che fanno tanti gol, mi piace osservare le caratteristiche dei vari attaccanti e poi riuscire a imitarli".