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Biondini: “All'Olimpico servirà un Cagliari cinico”

Comincerà domenica il sesto campionato consecutivo di Davide Biondini con la maglia del Cagliari. Il centrocampista rossoblù è intervenuto durante la consueta conferenza stampa svoltasi ieri pomeriggio ad Assemini, soffermandosi sulla stagione...

Redazione

Comincerà domenica il sesto campionato consecutivo di Davide Biondini con la maglia del Cagliari. Il centrocampista rossoblù è intervenuto durante la consueta conferenza stampa svoltasi ieri pomeriggio ad Assemini, soffermandosi sulla stagione di Serie A ormai alle porte.

"Aspettiamoci delle difficoltà, perchè, lasciando stare le grandi, tutte le medio-piccole si sono rinforzate molto. La nostra squadra ha acquistato ragazzi giovani, per lo più stranieri, il che ormai è una costante nel calcio di oggi. Non è un problema, se non all'inizio, a causa della lingua. Chiaramente chi parla spagnolo è agevolato. L'unico che forse ha vissuto qualche difficoltà è El Kabir, ma in campo si parla un linguaggio unico, basta guardarsi negli occhi per capirsi a vicenda. Questi ragazzi sono per adesso diamanti grezzi, ma brillano già abbastanza. Hanno tanta voglia di migliorare, spetta a noi veterani saperli guidare".

Dopo essere stata per tanti anni una sorpresa del campionato, la compagine rossoblù non rappresenta più un'incognita imprevedibile per le altre squadre. "Ormai le avversarie ci conoscono e hanno imparato a temerci. Direi che l'inizio stagionale, in Coppa Italia e nell'amichevole contro il Partizan, è stato buono, anche se contro i serbi il risultato è stato sfavorevole. Si è già vista l'impronta dell'allenatore. Abbiamo cambiato qualcosina del nostro modo di giocare, specie in avanti: niente di fantascientifico, solo una piccola modifica in fase offensiva, mentre per quanto riguarda il centrocampo è rimasto tutto immutato".

Prima partita contro la squadra della capitale, per sfatare un tabù che dura ormai da troppo tempo (l'ultimo risultato positivo, 1-1, è del 1996). "La Roma è un'incognita. Ha cambiato allenatore e sono cambiati molti giocatori. Rimane una squadra fortissima, che dovremo affrontare approfittando dei loro sbilanciamenti e sfruttando in modo cinico le occasioni che ci si presenteranno davanti". (tuttocagliari.net)