Intervenuto ai microfoni di Radio Ies, il centrocampista giallorosso Andrea Bertolacci ha parlato del suo presente e del futuro con la maglia della Roma:
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Bertolacci: “Giocare con Totti, un vero onore…”
Intervenuto ai microfoni di Radio Ies, il centrocampista giallorosso Andrea Bertolacci ha parlato del suo presente e del futuro con la maglia della Roma:
Sul riscatto della Roma: “Fa sicuramente piacere essere riscattato dalla Roma. Ora cercheremo di vedere che soluzione troveremo. Fare parte di un progetto cosi importante e nuovo è sicuramente interessante, e poi per noi giovani potrebbe rappresentare un vantaggio sapere che lavoreremo con un allenatore giovane che punta molto sui ragazzi, che li apprezza e li stima. Sapere che Luis Enrique non fa differenze tra giocatori giovani e calciatori più esperti è una spinta in più a fare sicuramente meglio. Non ho ancora parlato direttamente con nessuno della società giallorossa, forse il mio procuratore avrà parlato con qualche dirigente”.
Sulla nuova Roma: “Tranne Bojan che è un calciatore di primissimo piano che ha giocato nel Barca, gli altri giocatori accostati alla Roma non li conosco. Ricordo che nella formazione capitolina gioca Francesco Totti, giocatore unico, è il capitano della Roma e il simbolo di questa città, e per me giocarci insieme è un onore”.
Sull’esperienza in Puglia: “Lecce per me è stata una piazza molto importante perche se ho fatto bene è grazie alla formazione salentina. Mi sono ambientato alla grande grazie anche a mister Gigi De Canio che non smetterò mai di ringraziare perchè mi ha permesso di giocare e mi ha dato molta fiducia. A Lecce lascio tanto: gli amici, tante persone calde ed affettuose. Una parte di me rimarrà in Salento”.
La piazza romana: “Le pressioni sono tante ed è anche giusto vista l’importanza della piazza romana, però se un giocatore vuole ambire a giocare ad alti livelli deve saper affrontare situazioni del genere. Solo cosi un ragazzo può capire a che livello potrà arrivare”.
Su Rosati:“Rosati è un portiere veramente forte, ha fatto un’ annata veramente eccezionale. E’ nel momento clou della sua carriera ed pronto ad una piazza importante per far vedere quanto vale”.
Su Stramaccioni:“Un grande in bocca al lupo per la nuova esperienza all’Inter. Per me il mister è stata una persona importante, mi ha dato molto e se sono arrivato a certi livelli è anche merito suo”.
Sul calcioscommesse: “Io nella partita finita sotto inchiesta ho giocato titolare mangiandomi un gol clamoroso all’88?, quindi vi assicuro che non è stata una partita incriminata perchè noi in campo abbiamo dato il sangue. Il nostro obiettivo era la salvezza e noi in campo abbiamo dato tutto, purtroppo ci sono delle voci che ci hanno tirato in ballo e che non dicono la verità”.
Su Luis Enrique:“Non sono preoccupato per la mole di lavoro prevista in ritiro, io ho avuto in passato la fortuna di allenarmi con Francesco Rocca quindi so cosa vuol dire faticare in allenamento”.
Su Fenucci"Una persona fantastica, non solo a livello umano, ma anche sotto l’aspetto della professionalità. E’ il primo ad arrivare, l’ultimo ad andar via. Sempre concentrato sul suo lavoro. E’ una persona che farà benissimo nella Roma, e gli faccio un in bocca al lupo per la sua nuova avventura con la Roma. Inoltre devo a lui il mio arrivo al Lecce, perchè è stato lui ad avviare la trattativa per portarmi a Lecce.
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