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Benevento, Caprari e Dabo: “Arbitro non all’altezza, non era rigore su Pedro”

LaPresse

I due giocatori della 'Strega' commentano con rammarico il ko con la Roma: "Abbiamo fatto degli ottimi 70 minuti"

Redazione

Il Benevento perde 5-2 all'Olimpico, ma torna a casa soddisfatto della prestazione contro la Roma. Gianluca Caprari, autore del gol del vantaggio della 'Strega', e Bryan Dabo hanno commentato la partita contro i capitolini.

GIANLUCA CAPRARI A OTTOCHANNEL

"Abbiamo giocato settanta minuti di buon calcio, poi alla fine gli episodi hanno determinato tanto. Siamo stati bravi a riprenderla sul 2-2. E' vero, abbiamo concesso delle ripartenze, ma sono avvenute alla fine, quando abbiamo cercato di pareggiare. Per gran parte della sfida abbiamo dimostrato di saper stare in campo. Ce ne andiamo con rabbia e convinzione. L'arbitro non è stato all'altezza. Per il resto abbiamo mostrato un buon calcio e la giusta mentalità. Oggi per settanta minuti abbiamo messo in campo la mentalità giusta, servirà coraggio domenica. Siamo arrivati tante volte al tiro. Ci sono state diverse occasioni, poi se dai un rigore che non c'è e non segnali i falli, poi diventa difficile contro queste squadre così forti. Non so se mi porta bene l'Olimpico, ma il mio compito è quello di segnare e di fare il possibile per la squadra. L'obiettivo è quello di farne il più possibile per salvarci. Dobbiamo trovare ancora i meccanismi giusti. Non tutte le squadre sono Juve, Napoli, Roma o Inter. I miglioramenti li dobbiamo dimostrare contro chiunque e conquistare risultati positivi".

DABO A OTTOCHANNEL

“Gli episodi hanno cambiato la partita. E’ stato un peccato, soprattutto perché fino al 70’ avevo la sensazione che la partita fosse nostra. Il 5-2 finale non rispecchia la partita, potevamo vincerla o pareggiarla. Ci sono rimasto male. E’ chiaro che dobbiamo migliorare molto la fase difensiva perché abbiamo regalato due gol, bisogna gestire meglio la palla per segnare di più e non subire come stasera. Il rigore? Per me Montipò ha toccato prima la palla, poi ognuno ha la sua interpretazione. Ci sono anche altri episodi da contestare, ma adesso è inutile. Dobbiamo solo pensare al Napoli e migliorare. Sono un calciatore di esperienza, ho fatto bene questa sera ma quando perdo non me la sento di parlare di me o della mia prestazione positiva”.