Benatia: “Non mi è piaciuto lo sfogo di Maicon ma ci siamo chiariti. Siamo carichi e concentrati per non subire gol”

Ecco le parole di Mehdi Benatia ai microfoni di Sky, Mediaset al termine di Chievo-Roma 0-2.

BENATIA A SKY

Ci spieghi qualcosa in più cosa è successo con Maicon?

Niente di grave sono cose che succedono in partita. Maicon era incazzato e me l'ha fatto capire in una maniera che non mi era piaciuta. Ci siamo chiariti nell'intervallo. E' un amico e ora è tutto chiaro. Non è certo uscito per quel motivo.

E' dimostrazione di squadra viva perchè non ci sta a prendere un gol...

Sì, con l'Udinese abbiamo rischiato e perso due gol. Oggi eravamo carichi e concentrati per non prenderli-. Se per riuscirci devo litigare con un mio compagno lo faccio e firmo subito 

Panucci e Costacurta ti hanno votato come uno dei 5 migliori difensori al mondo. Dai una sensazione di sicurezza ed euforia quando giochi.

Non penso di essere uno dei migliori, se lo dite voi mi fa piacere. Provo ad essere sempre concentrato e a dare il massimo- Non ho paura di nessuno, ma rispetto l’avversario. Un difensore si deve giudicare per tante stagioni, è facile giudicare dopo 30 partite. Bisogna continuare come hanno fatto loro, ad alti livelli

BENATIA A MEDIASET

Maicon-Benatia: che è successo?

"Eravamo tutti carichi e nervosi, perché nell'ultima partita non avevamo giocato bene. Oggi eravamo tutti con la voglia di non rischiare. Maicon in un azione non era contento di come erano andate le cose, ma in un modo che non mi piaceva, ed io ho risposto. Basta. Lui è un amico. Siamo in gruppo strepitoso. Non ci sono problemi con lui"

Secondo posto?

"L'obiettivo è quello. Non dobbiamo mollare niente, siamo una squadra di qualità. Anche oggi abbiamo giocato bene, a parte un piccolo calo abbiamo sempre controllato la gara. Anche se c'è qualche calo va bene, così possiamo lavorarci su e migliorare negli allenamenti. Mancano poche partite da qui alla fine, l'importante è continuare così fino alla fine."

Pressione sul Napoli?

"Se abbiamo la possibilità di giocar prima bisogna metter la pressione sugli altri, possiamo metterci sul divano a guardare gli altri, domani. Manca ancora l'ultimo periodo e sarà difficile perché ci sono squadre che lottano per la salvezza, contro di loro non sarà mai facile. Abbiamo però la consapevolezza di essere forti"

Oggi capitano dopo l'uscita di Totti...

"E' importante indossare la fascia da capitano. Provo sempre ad aiutare il compagno, cerco sempre di avere una parola in più per tutti. Rispetto sempre tutti. Dopo Totti e Daniele, il mister mi ha voluto dare la fascia. Anche senza fascia devo richiamare e parlare con i miei compagni, e lo faccio. E' un grande piacere avere la fascia da capitano in una squadra come la Roma."

Da quanto tempo non segni?

"Troppo tempo che non segno, devo rimediare. Il Capitano è stato decisivo ancora, quando c'è lui è tutto più facile."