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Benatia contro Conte e gli arbitri: “Non siamo provinciali. Quest’anno decisioni strane…”. Sabatini su Lukaku e Uçan

(di Marco Cantagalli)  – La Roma, tornata a -8 dalla Juventus, si prepara alla trasferta di Catania.

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(di Marco Cantagalli)  - La Roma, tornata a -8 dalla Juventus, si prepara alla trasferta di Catania. Lo stadio Massimino sarà pieno di tifosi etnei, (grazie all'abbassamento dei prezzi di curve e tribune), che fischieranno e inciteranno i propri beniamini contro la formazione giallorossa, in una partita fondamentale per entrambe le squadre. Se il Catania non dovesse vincere sarà aritmeticamente in Serie B, mentre se i capitolini non riuscissero a portare a casa i 3 punti, allora la Juventus avrà vinto il terzo scudetto consecutivo, senza aver l'obbligo di vincere contro l'Atalanta lunedì sera.

VERSO CATANIA-ROMA

La squadra si è ritrovata questa mattina a Trigoria per la consueta seduta d’allenamento. Oggi mister Garcia ha incentrato il lavoro sulla tecnica e sul possesso palla, prima di dividere in due gruppi la squadra per la solita partitella, a campo ridotto. L'allenamento si è concluso con delle esercitazioni sulle finalizzazioni.

Taddei ha lavorato in palestra (nessun problema per Rodrigo, che domani sarà regolarmente con la squadra) e, l'altro brasiliano, Maicon ha svolto lavoro differenziato con Balzaretti. Lavoro in acqua e una piccola seduta in palestra per Toloi. Il centrale brasiliano, al centro di contrastanti indiscrezioni di mercato riguardo il suo riscatto a fine stagione, ha ancora dolore alla caviglia ma sembra intenzionato a giocare accanto a Castan in terra siciliana. Buone notizie per Benatia, il centrale marocchino ha lavorato con la squadra per quasi l'intera seduta di allenamento, raggiungendo Balzaretti per il differenziato verso la fine dell'allenamento.

Per quanto riguarda la formazione che scenderà in campo domenica pomeriggio, l'unico dubbio per il tecnico francese è se schierare Gervinho dall'inizio, e - di conseguenza - premiare Florenzi che nell'ultimo periodo ha visto poco il campo. Ljajic e Totti confermati in attacco. Taddei prenderà il posto di Radja Nainggolan, squalificato. Il Catania sarà l'ultima gara che Destro vedrà da casa, con la Juventus sarà nuovamente a disposizione dopo aver scontato la squalifica per lo 'schiaffo' ad Astori.

LA PAROLA A BENATIA 

Il forte centrale marocchino è stato protagonista, insieme al direttore generale Baldissoni, di un evento organizzato dall'Utr e, nell'occasione, ha rilasciato importanti dichiarazioni. Ecco le sue parole riportate a SkySport: "Sto molto bene a Roma, lo dico sempre, la gente mi ama, con il mister e Sabatini mi trovo bene. Con i compagni c'è massimo rispetto, sono contento di stare con loro e sono convinto che con loro possiamo vincere qualcosa. Nello spogliatoio c’è fame di vittorie, l’ho capito parlando con De Rossi, Totti e tutti gli altri campioni della rosa. Abbiamo fatto una grande stagione ma c’è un gusto che rimane lì, e che non è una grande soddisfazione. Secondo me tra Roma e Juve non c’è tutta questa differenza, lo dimostreremo l’anno prossimo. Purtroppo quest'anno non l'abbiamo fatto ma lo faremo il più presto possibile e io sicuramente voglio far parte di questo progetto, voglio essere dentro a questa squadra voglio far vedere che mi merito una grande Roma.Non dobbiamo accontentarci e l’anno prossimo faremo di tutto per vincere qualcosa. Sono felice di stare a Roma, sono convinto che qui vinceremo presto qualcosa di importante. Non mi vedo andare via, poi decide la società, se mi dicono che domani devo andare via per problemi economici mi dispiace e farò quello che mi dice la società. Ma io voglio stare qua, mi sento romanista"

Ma Mehdi non si risparmia, lanciando qualche frecciatina alla Juve e all'allenatore bianconero Antonio Conte: " Vi ricordo che dopo le 10 vittorie consecutive per forza dovevamo perdere, hanno fatto di tutto per non aiutarci. Vi ricordo Torino e Bergamo dove meritavamo di più ma ci sono state decisioni strane e dispiace perché sono punti che mancano. Conte? Non mi è piaciuta la sua replica a Garcia. Non siamo provinciali, presto lo dimostreremo

IL MERCATO DI SABATINI 

Le voci di mercato sulla Roma, non riguardano solo le operazioni in entrata. I gioielli della Roma sono tanti e li vogliono tutti i top-club. Il primo nome è quello di Miralem Pjanic: il Psg ha dichiarato ufficialmente di volere il bosniaco, così come Barcellona e Bayern Monaco. L’altro nome caldo, riguarda sempre il centrocampo: il Manchester United, che il prossimo anno sarà affidato a Van Gaal, continua a corteggiare Kevin Strootman. E poi c’è Benatia, il forte difensore ex-Udinese sul quale hanno messo gli occhi sia Psg che Bayern Monaco. Rientra nei piani di Liverpool e Borussia Dortmund, infine, Adem Ljajic. Intorno a loro nasceranno le strategie di Sabatini per il mercato che verrà. Vendere bene uno dei 'diamanti' di Rudi Garcia è il primo passo per investire e comprarne un altro di classe mondiale, vedi Paulinho.

Il mercato in uscita in casa giallorossa non finisce qui: Marquinho potrebbe restare in prestito al Verona. Taddei, forse approderà in viola con Pizarro e Aquilani, poichè la dirigenza capitolina non sembra intenzionata a proporgli un rinnovo. Il giovane Ricci andrà a farsi le ossa in prestito. Bastos, quasi sicuramente, tornerà in Arabia a fine stagione, mentre per Toloi la Roma cercherà di avere uno sconto al riscatto già fissato a 5,5 milioni. Un pò troppo, secondo il direttore sportivo giallorosso. Josè Angel sarà piazzato nuovamente in Spagna. Marco Borriello farà ritorno nella capitale, alla fine del prestito al West Ham. Ecco allora che il Genoa comincia nuovamente a pensare al suo cartellino e i contatti tra la società rossoblù e l’attaccante partenopeo sono ripresi. Borriello ha ancora un anno di contratto con la Roma, ma - come riporta l'esperto Gianluca Di Marzio - la storia con il Genoa potrebbe riprendere.

Ed ora, il mercato in entrata. Tante voci, tanti nomi, poche certezze. Romelu Lukaku è uno  di queste. L'intenzione dell’attaccante belga in forza all'Everton non è quella di giocare un ruolo da comprimario al Chelsea, e il suo agente si sta guardando intorno..Il nome del 20enne belga è stato nelle ultime ore accostato nuovamente alla Roma, con  Sabatini che starebbe pensando ad un prestito biennale con diritto di riscatto.

Continua il corteggiamento della Roma per Jackson Martinez. Il colombiano piace anche al Borussia Dortmund, oltre che allo United, ma l’ostacolo maggiore per il club capitolino è rappresentato da Pinto da Costa, presidente del Porto. Il numero uno dei ‘Dragoni’ non avrebbe intenzione di lasciar partire tutti i gioielli della squadra e con Eliaquim Mangala e Fernando sempre più vicini al Manchester City potrebbe toccare proprio all’attaccante rimanere in Portogallo almeno per un’altra stagione.

 Il vero colpo di mercato 'alla Sabatini', la Roma lo vuole fare in Turchia. Il ds giallorosso si sta preparando a sferrare l’attacco per  Salih Uçan. Emissari della Roma avrebbero incontrato in mattinata l’agente del calciatore del Fenerbahçe, ma il procuratore Omer Uzun, ha dichiarato nel pomeriggio:  Non è vero, non c’è stato niente. Su Uçan al momento non c’è nessuna novità, il suo contratto scade nel 2017. Vediamo cosa potrà succedere quest’estate”. Intanto Sabatini non perde tempo, sta osservando infatti anche  Caner Erkin classe ’88 del Fenerbahçe, per lui sarebbe pronto un triennale. Prenderebbe il posto di Balzaretti sulla corsia di sinistra.

La Roma non è stata costruita in un giorno, si sa. Sabatini e la dirigenza hanno azzeccato tutte le scelte nell'ultimo anno e, grazie allo straordinario carisma di Garcia, i risultati adesso sono sotto gli occhi di tutti. Con la qualificazione ai gironi di Champions League la Roma otterrà quasi 40 milioni di euro da investire (se non tutti, almeno in parte) per il mercato che è ormai alle porte.

Servono tre acquisti di livello per rendere la Roma competitiva su tutti i fronti e per ridurre il gap con la Juventus. Ora, caro Walter Sabatini, tocca a te.