Il dg della Roma Mauro Baldissoni ai microfoni di Roma Radio, parla della sanzione a Garciae delle intercettazioni pubblicate tra Daniele De Rossi e Giovanni De Carlo. Ecco le sue parole:
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Baldissoni: “Non strumentalizziamo la chiamata di De Rossi a De Carlo. Ha aiutato Benatia” – AUDIO
"Un losco figuro aspettava Benatia fuori un locale, De Rossi ha contattato il De Carlo perchè conosceva questa persona. Non vorrei che si montasse un caso. E' un'indagine importante per reati importanti e bisogna fare attenzione a scrivere...
Garcia, dopo 15 mesi, è stato deferito per l'uso della ricetrasmittente...
Ci hanno voluto pensare bene, potevano impiegare un po di tempo per pensarci meglio. Rudi Garcia alla prima partita nel campionato italiano, Livorno-Roma della socrsa stagione, ha comunicato con Bompard, com’era abituato in Francia e come fa sempre, con un walkie talkie, l’evento è stato segnalato dai rappresentanti della Procura Federale a bordocampo e ci fu un’audizione nei giorni successivi. In questa audizione l’allenatore ha spiegato che era una normale modalità di lavoro tollerata in Francia e in altri paesi e la Roma ha inviato una lettera chiedendo spiegazioni sulla corretta applicazione della norma all’AIA, la Figc, la Lega e la Procura Federale stessa. Ad oggi, non ci ha risposto nessuno. Nel frattempo, in alcune partite dello scorso campionato, neanche in tutte, su annotazione della Procura Federale, il Giudice Sportivo ci ha comminato comunque una sanzione per quella norma per un ammontare totale superiore ai 100mila euro, ridotto per la metà dalla Procura Federale a fine stagione tutte le sanzioni. Quest’anno, ugualmente, in alcune delle partite ci è stata comminata la sanzione, abbiamo avuto già tempo di fare ricorso e di nuovo ci è stata dimezzato il totale della sanzione. Quindi ad oggi abbiamo una norma applicata e sanzionata numero sei volte, però in maniera saltuaria. Proprio per questo avevamo voluto chiedere all'inizio dello scorso anno delle spiegazioni di interpretazione più chiara della norma. La norma è la regola numero 4 del gioco del calcio e parla di equipaggiamento, dice che non si possono utilizzare mezzi di comunicazione elettronica tra calciatori e staff, penso sia chiaro cosa s'intende. C’è una circolare del 2013, quindi recente, che ha voluto dare un po' di chiarimento ammettendo l’uso del walkie talkie tra medico che entra in campo per aiutare un giocatore e la panchina dove c'è l'altro medico o i fisioterapisti perchè potrebbe essere utile comunicare al volo. A tal fine, volevamo chiedere un’interpretazione. Faccio presente che in tutte le partite di Champions League giocate, non ci è stata mai sollevato nessun problema o applicata nessuna sanzione. Non c’è uniformità di applicazione e interpretazione per questa norma. Oggi, dopo 16 mesi, nonostante che è stato sanzionato in più di un'occasione, addirittura arriva il deferimento: lo troviamo molto pittoresco, andremo a parlare al Tribunale Federale e vedremo se sarà comminata un’ulteriore sanzione oppure no.
Gli sviluppi quali saranno?
Ci sarà un'udienza. Poi dobbiamo anche metterci d'accordo perchè abbiamo quotidianamente richiami per l'utilizzo della tecnologia in campo. Abbiamo anche il presidente della Federazione che ha scritto una lettera a Blatter per l'uso della tecnologia, per la valutazione dei casi di goal no-goal. Quando questa nuova proprietà scelse Luis Enrique, ci fu un'ottima copertura mediatica sui sistemi evoluti che lui usava, solo perchè lui utilizzava un Ipad che portava negli allenamenti e in panchina, però poi se durante il primo tempo Garciacomunica, ottiene addirittura un deferimento e rischia la squalifica dalla Procura Federale. Devo dire che c'è qualche distonia concettuale.
Contatti registrati tra De Rossi e uno degli indagati di 'Mafia Capitale'. Diciamo comunque che non è niente di penalmente rilevante...
Mi auguro fortemente che non si strumentalizzi questa chiamata in relazione all'indagine ben più importante che è in corso. Non soltanto non ci sono profili penali, ma questo contatto tra De Carlo e Daniele De Rossi è utilizzato soltanto per tratteggiare la dimensione pubblica del De Carlo che aveva contatti con personaggi noti del mondo dello sport e dello spettacolo. Nel caso di specie si trattava di un po' di trambusto in un locale dopo l'esito di una partita, se non sbaglio, di un derby. Ne abbiamo parlato con Daniele che ci ha raccontato l'episodio che riguarda Benatia, ma anche altri compagni che stavano festeggiando. A quanto pare un tifoso per eccesso di entusiasmo era diventato un po' molesto, forse non era neanche troppo lucido in quel momento, aveva atteso, dopo averlo minacciato, Benatia all'uscita di un locale con fare minaccioso. Il fatto che Daniele ha chiamato il De Carlo non è tanto per riconoscerne il potere criminale, ma era anche lui in quel locale precedentemente ed era già intervenuto per allontanare questo personaggio che era molesto e che il De Carlo apparentemente conosceva. Per lo stesso motivo Daniele ha contattato lui. Ma lo spiegherà stesso Daniele domani di come è andata la serata. Spero che adesso non si monti un caso rispetto a questo semplice particolare. E' un'indagine importante per reati molto gravi e bisogna fare attenzione a esprimere qualsiasi giudizio nei confronti di chiunque, confidiamo nel lavoro della magistratura. Sappiamo che chi dovesse essere coinvolto, lo sarà a ragion veduta sulla base di fatti concreti. Mi auguro quindi che non si strumentalizzi la situazione di nessuno in assenza di questi fatti.
E' stato il semplice intervento di un compagno per aiutare Benatia...
Si, Daniele in questi giorni è un po' sfortunato perchè quando aiuta i suoi compagni, doverosamente lo fa perchè sappiamo anche, non soltanto il ruolo che ricopre all'interno dello spogliatoio, ma sappiamo anche il carattere generoso che ha, rischia di trovarsi coinvolto in situazioni spiacevoli.
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