news as roma

Baldini: “Con Pallotta abbiamo parlato di programmi immediati e per il futuro”

Ecco le parole di Franco Baldini, intervistato da Roma Channel.

Redazione

Ecco le parole di Franco Baldini, intervistato da Roma Channel.

Una tourneè iniziata molto bene"Si, anche se questo è il calcio di luglio, è presto per dare giudizi. Però abbiamo avuto la possibilità di giocare in un campo prestigioso come il Wrigley Field di Chicago e domani giocheremo al Fenway Park contro il Liverpool. I ragazzi lavorano duro ma sembrano anche divertirsi nelle poche ore libere. Sembrano interessati a questa esperienza".

Lei conosce molto bene il Liverpool e i suoi Nazionali"Sarò molto contento di incontrare soprattutto Gerrard, Johnson e gli altri nazionali. Inoltre rivedremo anche Fabio Borini. Sarà un momento divertente".

I ragazzi rimangono a bocca aperta, un'esperienza che porteranno dentro?"Si siamo all'MIT, queste mura hanno prodotto 79 premi Nobel nel corso della storia. Si respira un'atmosfera di studio e lavoro, è un'esperienza che si porteranno dentro".

Amichevole di lusso per vedere il livello della squadra?"Si, però attenzione: i carichi di lavoro non permettono di avere una brillantezza sufficiente per dare giudizi sul piano del gioco. Si vedono i tentativi di mettere in opera i suggerimenti di Zeman e si vede tanta buona volontà, ma la brillantezza ancora non c'è. Non prenderei grandi indicazioni né nel bene né nel male".

Cosa vi siete detti con Pallotta?"Ha visitato la squadra e la ha invitata a pranzo, è stato molto gentile. Abbiamo fatto programmi, immediati e per il futuro, come è normale che avvenga. Abbiamo rivisitato le cose fatte e quelle ancora da fare, è stata una visita molto gradita che si protrarrà finché rimarremo qui a Boston".

Cosa significa perdere Thiago Silva e Ibrahimovic per il campionato? "In certi momenti è necessario fare le cose, mentre in altri è opportuno. In questo caso era sia opportuno che necessario: le società devono avere l'obiettivo di consolidare se stesse e i propri patrimoni, visto che andiamo verso un calcio che non dovrà prevedere perdite importanti di anno in anno ma dovrà costruire business. Questo è uno di quei momenti in cui ci sono società che hanno una disponibilità che non so quanto sia giusto adoparare, anche se questo discorso riguarda più Platini che me, e poi ci sono società che devono guardare ai bilanci. Dal punto di vista tecnico chiaramente non è un'operazione brillantissima, ma la sottoscrivo al 100%".