Atletico-Roma, social delusi: “Quando c’è la partita della svolta, non svoltiamo mai”

A Madrid è la notte delle stelle giallorosse. La Roma scende sul campo del nuovo Wanda Metropolitano per affrontare l'Atletico di Simeone con un solo obiettivo: portare a casa almeno un punto per conquistare la matematica qualificazione agli ottavi di finale della Champions League con una giornata di anticipo. L'entusiasmo dei tifosi romanisti è alle stelle sugli spalti, ma anche sui social: "Con una squadra straordinaria li sgretoleremo uno ad uno... il match terminerà con una straordinaria vittoria della Roma", parola di Edoardo. Il turnover di Di Francesco, ormai, non crea più polemiche. Anzi. "Mi piacciono gli allenatori che cambiano squadra in base all'avversario - scrive Julio - Di Francesco è uno di loro. Giocano Peres, Pellegrini e Gerson". Il difficile pareggio dell'andata è ormai un lontano ricordo, le ultime prestazioni permettono ai tifosi giallorossi di pensare in grande: "Non accontentiamoci di un pareggio, portiamo a casa la vittoria".

In campo dal 1' c'è ancora una volta Nainggolan, nonostante la lesione all'adduttore di due settimane. L'ottima prestazione nel derby non ha provato il Ninja, anzi: "Ma secondo voi Radja di che materiale è fatto?", si domandano ironicamente i tifosi su Twitter. Dopo pochi minuti la Roma si ritrova davanti alla porta di Oblak con Gerson, che però sbaglia: "Per 2 o 3 volte Gerson ha avuto la palla sul destro e ha perso l'occasione di far gol per spostarsela sul sinistro... ma si può a questi livelli fare una roba del genere?" è la domanda di Max. Dello stesso parere èanche Blake: "Sono convinto che avremmo segnato se Gerson usasse il suo piede destro".

A metà del primo tempo l'Atletico Madrid inizia a far paura alla difesa della Roma: Griezmann e Torres si trovano spesso a tu per tu con Alisson. Sul banco degli imputati dei tifosi giallorossi il solito Bruno Peres ("Carrasco contro il brasiliano è uno scontro impari, sospendete la partita"), ma anche Gonalons per una brutta palla persa sulla trequarti: "Il francese è ai livelli di Tachtsidis, è irritante". C'è anche si lamenta di Pellegrini: "Probabilmente l'asse Bruno Peres-Pellegrini-Gerson é una combo che non ci possiamo permettere...". In una fase di stallo del match, chi è rimasto a casa commenta il tifo giallorosso sugli spalti del Wanda Metropolitano: "Ci sentiamo solo noi... Che spettacolo!". Uno spettacolo condiviso anche da Gin: "'Voglio solo star con te' che si sente sempre sopra tutti i cori, ovunque siano".

Alla fine del primo tempo, il popolo giallorosso è spaccato in due: da una parte c'è chi scrive "Quanti errori... tanti errori... troppi errori...", dall'altra c'è chi loda i giallorossi: "L'atteggiamento della Roma è quello di una grande squadra finalmente!". Al fischio d'inizio del secondo tempo, Luigi trova la via di mezzo: "Non stiamo giocando male, bisogna essere più cauti dietro e più cattivi davanti la porta. Io ci credo". L'Atletico sente l'eliminazione dalla Champions più vicina ed entra in campo più aggressivo che mai ("Entrano sempre in campo pensando di essere su un ring di wrestling"). Al contrario della Roma: "Niente, sta era non siamo per niente cattivi e convinti...".

Dopo pochi minuti dall'inizio del secondo tempo, Pellegrini perde una palla pericolosa e Carrasco si ritrova l'occasione del gol sui piedi, fermato da Manolas in scivolata. "Lorenzo va tolto di corsa, non sembra lui" commenta Chiara, mentre William non se la prende solo con lui: "Ci vogliono le palle per affrontare l'Atletico con Peres, Pellegrini e Gerson sulla stessa fascia...". Non a caso al 61' Pellegrini viene chiamato in panchina, dentro Strootman. Due minuti dopo la Roma si fa pericolosa con Nainggolan che colpisce l'ennesimo palo della stagione: "Mi stavo preoccupando, era da un po’ che non colpivamo qualche legno", scrive una sarcastica Silvia. Alla fine, però, arriva il gol dell'Atletico: Griezmann torna a segnare dopo 8 partite a secco con una rete in acrobazia. "Dai dai dai dobbiamo reagire subito!", parola di Gaia, così come quella di molti altri: "Se si danno una svegliata male non fa". I rimpianti non sono pochi: "Peccato, uno dei pochi errori di linea della difesa".

All'83' la Roma resta anche in 10: fallo di Bruno Peres su Filipe Luis, l'arbitro Kuipers tira fuori il secondo giallorossi e di conseguenza il rosso. I social si scatenano: "Va messo fuori rosa, per il nostro bene", ma anche "Brunello 'mai una gioia Peres". Negli ultimi minuti arriva anche il 2-0 dell'Atletico Madrid con Gameiro. La delusione è tanta: "Un secondo tempo da squadretta provinciale. Siamo riusciti a resuscitare una squadra in grande difficoltà", commenta Danilo, seguito a ruota da Davide: "Peccato, ma se per il secondo tempo non si entra il campo è giusto perdere". Ancora più duro Franco: "Con l’arroganza non si vince mai". Nonostante tutto, il destino in Champions è ancora nelle mani della Roma, basta un punto col Qarabag il 5 dicembre. Eppure i tifosi giallorossi non riescono a farsene una ragione: "Chissà perché. Quando c'è la partita della svolta, la Roma non svolta. Mai".