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Atalanta, Gasperini: “A volte siamo antipatici agli avversari. Non penso al futuro”

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Le sue parole: "Abbiamo due settimane per goderci questa stagione. Ci sono stati picchi fantastici e momenti più difficili"
Redazione

Gian Piero Gasperini ha parlato ai microfoni di Dazn al termine del match vinto contro la Roma. Queste le sue parole:

Si aspettava che Sulemana segnasse il gol decisivo? “Sono veramente felice per lui. È sempre stato di un rispetto straordinario. Ha nelle sue corde questa capacità di tiro. C’è stato poco spazio perché c’erano davanti giocatori che non hanno mai mollato. È sempre stato un ragazzo veramente positivo. Un gol che gli da molta soddisfazione”

Le sue sensazioni? La Roma stava facendo meglio di tutte. “Sono felice, è un traguardo fantastico. Siamo stati vicini a Napoli e Inter ma questo credo fosse il massimo dei nostri traguardi. Aver messo dietro le altre è bello. L’Atalanta è ancora lì e sono felice per i ragazzi. Ci sono stati picchi fantastici e momenti più difficili. Abbiamo fatto lo sprint decisivo”.

Questo risultato la può portare a pensare di rimanere? “No, ma adesso è una serata bellissima. Abbiamo due settimane per goderci questa stagione. Siamo arrivati noni in Champions. È stato formidabile giocare con squadre così. Avremo tempo e modo per pensare il resto”

GASPERINI IN CONFERENZA STAMPA

Il gol di Sulemana? "Merito sicuramente di Ranieri, è un ragazzo di un rispetto incredibile. L'ho utilizzato pochissimo, ha un buon calcio, anche lo scorso anno a Cagliari aveva fatto qualche gol. È un giocatore che può essere utile, lui è stato chiuso da De Roon e Pasalic, non hanno mai mollato un colpo".

La festa? "Il balletto per festeggiare ci sta tutto, basta guardare le squadre che ci sono dietro, a partire dalla Roma, poi ci sono Juventus, Fiorentina, Lazio, Milan, Bologna...ci sono delle piazze straordinarie, con delle società forti e dei numeri pazzeschi. Capiamo che a volte siamo un po' antipatici agli avversari, ma cerchiamo sempre di giocare con ottime prestazioni. Le qualificazioni alla Champions sono tutte belle. Rientrare nelle coppe è molto difficile, ci sono società importantissime che quando escono fanno fatica. Se mi chiedi quella più bella dico questa