Astori: “Oggi contava solo il risultato”

Ecco le parole di Davide Astori ai microfoni di Rai Sport, Roma TV al termine di Cagliari-Roma 1-2.

ASTORI A SKY

Dopo quattro pareggi di fila arriva la vittoria?

Oggi erano importanti solo i tre punti. Volevamo finire senza subire reti ma questo è il calcio. Quindi la prendiamo sempre come una partita positiva.

Che impressione ti ha fatto Verde?

Conosciamo le sue potenzialità. Siamo stati bravi ad aiutarlo e lui soprattutto ad aiutare noi con freschezza e voglia di giocare. Oggi è stato fondamentale per noi.

ASTORI ALLA RAI

Oggi contava molto il risultato, cosa significa per il futuro?

Oggi sapevamo che contava solo il risultato. Abbiamo fatto una partita da uomini come ci ha chiesto il mister, portare i 3 punti dal Sant’elia so benissimo che non è facile. Oggi è un punto di partenza per il girone di ritorno.

Voi guardate più alla Juve o al Napoli?

Si guarda ad entrambi. Ci tenevamo molto a rispondere alla Juve, sappiamo che il Napoli sta tenendo un ottimo passo. Noi facciamo la corsa su noi stessi .Oggi abbiamo cercato di intraprendere un nuovo cammino per fare più punti possibili. Oggi siamo riusciti a vincere nonostante tante assenze.

Tanti giovani promettenti?

Oggi ha spiccato Verde però sono entrati bene Sanabria e Paredes. Sono giovani che ci possono dare una mano da qui fino alla fine del campionato.

ASTORI A ROMA TV

Contavano i 3 punti.

S' quasi esclusivamente. Nel secondo tempo abbiamo fatto una prestazione importante tenendo conto delle defezioni per assenze, ma i giovani ci hanno dato una grande mano. Era importante vincere. Ora qualche giorno di riposo per permettere a chi non c'è di tornare e continuare con i nostri obiettivi.

Complimenti alla difesa oggi.

Si difende e si attacca in 11. Tutti ci hanno dato una mano. E' stata una partita compatta; il Cagliari non dà punti di riferimento e peccato per quel gol alla fine, ma contavano solo i 3 punti.

Come gestisce i momenti belli e gli errori pesanti che possono capitare?

Quando si fa un errore i primi due giorni non ci dormo. Ma sono un giocatore che nel suo piccolo si prende delle responsabilità, dunque dopo gli errori faccio esame. Poi dispiace di più come a Palermo che per un errore si favorisce l'avversario e arriva un gol.

La Roma costruisce le azioni dal basso. Avete incontrato squadre molto basse, come il Palermo. E' una scelta tattica?

"I risultati del Palermo e quello dell’Empoli hanno dato il vantaggio a queste squadre per poter rischiare qualcosa in più. D’ora in poi incontreremo squadre che giocheranno ancora più basse. Ma oggi l'importante è che abbiamo recuperato il nostro gioco facendo risultato qui a Cagliari.