Il Consiglio di Amministrazione di A.S. Roma, riunitosi in data odierna, ha approvato il Progetto di bilancio d’esercizio ed il bilancio consolidato relativi all’esercizio chiuso al 30 giugno 2015.
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AS Roma, il cda approva il bilancio al 30 giugno. Dzeko, Salah e Falque acquisiti a titolo definitivo – COMUNICATO
Il Progetto del Bilancio di esercizio sarà sottoposto ad approvazione dell’Assemblea degli Azionisti
Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre approvato la Relazione illustrativa redatta ai sensi dell’art. 2446 del codice civile e dell’art. 74 del regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni, la Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari 2014/2015, e la Relazione del Comitato per la remunerazione, queste ultime redatte rispettivamente ai sensi dell’art.123-bis e 123-ter del Testo Unico della Finanza.
Il Progetto di bilancio d’esercizio ed il bilancio consolidato relativi all’esercizio chiuso al 30 giugno 2015, corredato dalle sopracitate relazioni, saranno messe a disposizione del Pubblico presso la sede sociale e saranno pubblicate sul sito internet www.asroma.it e nel sito internet di stoccaggio autorizzato www.1info.it nei termini di legge.
Il Progetto del Bilancio di esercizio sarà sottoposto ad approvazione dell’Assemblea degli Azionisti convocata, in sede ordinaria, presso la sede sociale, per il giorno 26 ottobre 2015, in prima convocazione e, occorrendo, il giorno 27 ottobre 2015, in seconda convocazione.
Tra le operazioni rilevanti quelle dell'acquisizione di Dzeko e Salah:
Tra le più significative operazioni realizzate nell’ambito della sessione estiva della campagna trasferimenti della stagione sportiva 2014/2015, effettuata dal 1 luglio al 31 agosto 2015, si evidenzia:
- l’acquisizione a titolo definitivo dei diritti alle prestazioni sportive dei calciatori (DPC) Dzeko dal Manchester City, Salah dal Chelsea e Falque dal Genoa; per tali calciatori erano stati inizialmente sottoscritti accordi per l’acquisizione temporanea, trasformata in definitiva a seguito del verificarsi nel corso dei primi mesi dell’esercizio delle condizioni contrattuali previste;
- l’acquisizione a titolo definitivo dei DPC dei calciatori Ponce e Vainqueur, rispettivamente dal CA Newells Old Boys e dalla Dinamo Mosca.
- l’acquisizione a titolo temporaneo dei DPC dei calciatori Digne, Rudiger, Emerson Palmieri, e Gyomber con diritto di opzione per l’acquisizione a titolo definitivo, nonché del portiere Szczesny, tutti sino al 30 giugno 2016;
- l’acquisizione a titolo temporaneo dei DPC del calciatore Ibarbo, successivamente ceduto a sua volta in prestito al Watford FC;
- la cessione a titolo definitivo dei DPC dei calciatori Destro, Romagnoli, Tallo, Yanga-Mbiwa e De Mattos;
- la cessione a titolo temporaneo e sino al 30 giugno 2016 dei DPC dei calciatori Paredes, Sanabria, e Ljajic, quest’ultimo ceduto all’FC Internazionale Milano con diritto di opzione per l’acquisizione definitiva in favore del club milanese; inoltre, sono stati ceduti sino al 4 gennaio 2016 i diritti relativi al calciatore Doumbia
Il Risultato economico consolidato, si legge nella relazione pubblicata dalla società giallorossa, «è negativo per 41,2 milioni di euro, in flessione di 2,6 milioni di euro rispetto al risultato conseguito al 30 giugno 2014, negativo per 38,6 milioni di euro».
La partecipazione alle competizioni europee, continua la nota, «ha permesso di contabilizzare proventi complessivamente pari a 52,2 milioni di euro, relativi ai participation, performance bonus, e market pool, riconosciuti dalla Uefa, ed ai proventi da biglietteria delle gare casalinghe disputate». I ricavi operativi sono arrivati a superare i 180 milioni di euro (+40,6% rispetto al 2014, quando furono 128 milioni). Cresciuti anche i costi di esercizio, passati in un anno da 157 a 196 milioni di euro. La situazione patrimoniale del club, spiega ancora nella relazione, «ha evidenziato una perdita per l'esercizio chiuso al 30 giugno 2015 di 38,8 milioni di euro, in lieve peggioramento rispetto alla perdita conseguita nell'esercizio chiuso al 30 giugno 2014, pari a 38,1 milioni di euro».
Tale risultato, spiega la Roma, «è dovuto in particolare all'andamento dei ricavi commerciali e di sponsorizzazione, il cui sviluppo è stato inferiore rispetto alle previsioni, e del costo del personale tesserato e degli ammortamenti di diritti alle prestazione sportive dei calciatori, in crescita, rispetto alle previsioni, per gli investimenti effettuati che hanno permesso di incrementare la qualità e la competitività della prima squadra in ambito europeo e di chiudere il campionato di Serie A in seconda posizione, garantendosi così la qualificazione diretta alla Champions League, e beneficiare dei relativi proventi garanti dall'Uefa». L'indebitamento finanziario netto della Roma al 30 giugno 2015 è pari a 142,3 milioni di euro. (Ansa)
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