Maurizio Arrivabene, direttore sportivo della Juventus, ha parlato ai microfoni di Dazn prima della sfida contro la Roma. Tanti i temi trattati dal mercato allo Stadium che ospita per la prima volta in stagione un big match.
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Arrivabene: “Contro la Roma partita di cartello. Paredes? Stiamo parlando”
Lo stadio sold out e un clima acceso: cosa influisce di più su questo entusiasmo? Anche per Dybala? "È giusto ringraziare i tifosi, in un periodo come questo dove si parla sempre di crisi, con i sacrifici che fanno tutti, vedere uno stadio pieno è un piacere. Un grazie ai tifosi che hanno ripreso a cantare e sostenere la squadra. È normale vedere uno stadio così in partite di cartello come contro la Roma".
Vi aspettate qualcosa in più dalla squadra dopo la Samp o ci vuole tempo? "Siamo solo alla seconda, la pressione vera adesso è soprattutto in infermeria, che è piuttosto piena, speriamo di svuotarla. Io non ho giocato a calcio, chi ha giocato sa che partite così possono capitare. Non è stata una debacle, un pareggio fuori casa. Dobbiamo girare pagina e guardare avanti, mostrando grande umiltà, da parte di dirigenza, squadra e tifosi e andare avanti, facendo tesoro delle lezioni imparate".
Sarete felici se...? "Saremo felici se riuscissimo a realizzare le uscite che abbiamo intenzione di fare, in maniera tale da bilanciare il rischio sportivo e finanziario. E sulle entrate il sipario è aperto, siamo parlando con parecchi giocatori. Alla fine di ogni atto ci siano delle uscite, mi auguro che al secondo atto ci siano delle entrate. Paredes? Stiamo parlando, è molto importante fare le uscite che abbiamo in mente per confermare certe entrate".
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