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Antognoni: “Credo che Totti debba farsi un esame di coscienza”

"C'è stato un piccolo errore di comunicazione tra le persone, ma è risolvibile. Comunque capisco l'amarezza di Francesco, bandiera assoluta della Roma"

Redazione

Tanti i commenti del mondo del calcio riguardanti il caso Totti, mandato a casa ieri mattina da Spalletti dopo aver rilasciato ai microfoni del Tg1 il suo sfogo. A margine della premiazione della Hall of Fame del calcio italiano, Giancarlo Antognoni ha voluto dire la sua a Tuttomercatoweb.com:

"C'è stato un piccolo errore di comunicazione tra le persone, ma è risolvibile. Paragoni con la mia situazione? Io avevo 31 anni e non 39 ed era un discorso diverso quello dell'85-86 (difficoltà con Agroppi, ndr), comunque capisco l'amarezza di Francesco, bandiera assoluta della Roma. Credo che un giocatore si renda conto quando deve smettere, credo che Totti debba fare un esame di coscienza. Sono che oltretutto la proprietà lo voglia inserire nella dirigenza".