news as roma

Annoni: “Roma temibile in avvio, Toro alla lunga”

Enrico Annoni, difensore del Torino dal 1990 al ’94 e poi della Roma dal 1994 al ’97, attualmente corre in moto, organizza gare automobilistiche e partecipa a rally nel deserto e per quel che concerne il mondo del calcio si diletta a...

Redazione

Enrico Annoni, difensore del Torino dal 1990 al '94 e poi della Roma dal 1994 al '97, attualmente corre in moto, organizza gare automobilistiche e partecipa a rally nel deserto e per quel che concerne il mondo del calcio si diletta a scovare talenti.

Ecco le sue parole a tuttomercatoweb.com

Fra Roma e Torino ci sono tre punti la squadra di Zeman è più votata all'attacco e quella di Ventura a difendersi, secondo lei che partita ci si deve aspettare?

"Una partita tutta giocata a centrocampo (ride, ndr), a parte la battuta penso, e spero di non essere smentito, che dovrebbe essere più facile per il Toro se riesce a non subire gol nei primi quindici-venti minuti perché così potrebbe poi alla lunga avere buone possibilità; se, invece, la Roma dovesse segnare in avvio allora per i granata si farebbe più dura poiché sarebbero costretti ad attaccare scoprendosi, situazione che i giallorossi preferiscono così possono far valere la loro bravura in attacco".

La Roma è reduce dalla sconfitta nel derby, mentre i granata hanno vinto la gara precedente con il Bologna: è fin troppo facile prevedere che i giallorossi davanti al loro pubblico vorranno riscattarsi e travolgere gli avversari.

"Sì, la Roma avrà il dente avvelenato, però il Torino arriva carico, anche se in settimana la squadra di Zeman sarà stata anche lei molto caricata dai tifosi, dalle radio e dai giornali e ha l'obbligo di riscattarsi. Questa è una partita da tripla è sarà un lunedì sera bello tosto per tutti".

Quali possono essere le chiavi giuste per una squadra e per l'altra per agguantare la vittoria?

"Parlando da ex Toro fossi Ventura aspetterei, come dicevo prima, facendo passare i primi quindici-venti minuti in modo che la Roma si sfoghi facendo molta attenzione a non subire gol, perché le squadre di Zeman sono così: se si riesce a resistere senza subire reti all'inizio del primo e anche del secondo tempo, dopo non potendo reggere i quarantacinque minuti ai mille all'ora la Roma diventa molto, ma molto vulnerabile in difesa poiché continua a pensare di attaccare e quindi per gli avversari diventa più facile segnare.

Parlando da ex giocatore della Roma loro devono soltanto cercare di far allungare il più possibile il Torino e quindi più che in verticale, forse, manovreranno per vie orizzontali andando a duellare sulle fasce in modo da aprire la difesa granata che devo dire è molto forte".

Quindi per il Torino sarà molto importante che Cerchi e chi starà sull'altra fascia riescano in rapidità a saltare l'uomo e a servire gli attaccanti e dovranno essere effettuati tagli e movimenti senza palla.

"Eh sì, questo è sicuro perché la Roma farà di tutto per portare fuori i difensori del Toro, soprattutto i centrali, per favorire gli inserimenti in verticale di Lamela e Totti, soprattutto quelli Francesco che è molto bravo a giocare la palla di prima. Il Torino non deve farsi prendere dalla voglia di portare subito a casa il risultato, altrimenti rischia grosso".