I romanisti lo ricordano per la prodezza di tacco in un derby e per tante altre belle partite disputate in giallorosso. Con Spalletti, da esterno alto, mise a segno un gol che fece il giro del mondo, a Lione. Amanti Mancini, in visita a Trigoria, ha parlato ai microfoni di Sky Sport. Queste le sue parole:
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Amantino Mancini: “Totti è la Roma, fa la differenza. Spalletti è stato un padre per me”
Il brasiliano ha parlato della sua esperienza a Roma e del suo rapporto Luciano Spalletti
"Sono stato questa mattina a Trigoria mi ha fatto molto piacere rivedere Totti e De Rossi, gli unici giocatori rimasti in quella rosa. È stata una mattinata davvero bella.
Chi vincerà la Copa Amercia? Il Brasile in questo periodo non va bene, non riesce a giocare bene a trovare il modulo giusto di giocare. In Brasile però siamo sempre ottimisti e speriamo possa fare una Copa America equilibrata. Totti è la Roma, è uno con cui è stato un piacere giocare e fa la differenza. Il gol di tacco è stato fantastico, primo gol nel campionato italiano contro la Lazio. Un gol meraviglioso, un gol che rimarrà nella memoria di tutti i romanisti.
L’Inter? Il primo anno è andato bene, nel secondo quando è stato cambiato il modulo non sono riuscito più a giocare. Poi Milano e Roma sono diverse, Milan è fredda, mentre a Roma l’ambiente è più caldo e sono stato molto meglio qui. Al Milan ho fatto sei mesi ed ho avuto tanti infortuni. Sono molto grato all’Italia, per me qui è la seconda casa.
Sabato si giocherà Milan-Roma e la Roma deve vincere per sperare di arrivare seconda. Sarà una partita difficile con le squadre che cercano avere dei punti e fare il meglio.
Spalletti? Al di là degli allenamenti e che lui capisce di calcio oltre ad essere molto umano, lui è stato un papà per me. Ti aiuta nei momenti difficili e se fosse arrivato prima quest’anno la Roma avrebbe vinto lo scudetto".
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