Alexis lo spietato: il dato da ‘killer’ di Saelemaekers. Ma il futuro resta in bilico

Nella Roma di Claudio Ranieri che macina punti e posizioni, arrivata a ridosso della corsa Champions, tra i giocatori migliori c'è stato Alexis Saelemaekers. Il belga è arrivato in prestito nelle ultime ore di mercato estivo dal Milan in una sorta di scambio con Tammy Abraham, ma per dimostrare il suo valore ha dovuto aspettare qualche mese. Colpa del brutto infortunio riportato a 'Marassi' col Genoa, nella partita che ha condannato De Rossi. Con Juric non è stato mai a disposizione e la sua assenza si è sentita parecchio, con la fascia destra senza padroni. Ranieri ha avuto la fortuna di riaverlo praticamente subito, oltre che la bravura di saperlo sfruttare al massimo. Già a Londra col Tottenham, pochi minuti sono bastati per incidere in maniera decisiva nell'azione del pareggio nel finale. Poi è stato un crescendo, per prestazioni e soprattutto gol, belli e importanti.

Come quello nel derby con la Lazio che ha blindato la partita già nel primo tempo, fino ad arrivare alla rete del pareggio col Como. Anche se ora Ranieri lo sta utilizzando decisamente meno, spiegando la sua scelta con la volontà di concedergli un po' di riposo. Saelemaekers ha segnato 6 gol in 17 presenze in Serie A, più tre assist: più di un gol determinato ogni due partite. Numeri importanti, da attaccante, pur agendo spesso da esterno di fascia anche se con licenza di offendere e giocare pure trequartista. E c'è un dato in cui il belga spicca in maniera incredibile, quello degli xG, i gol attesi, che sulla carta misurano la precisione e la freddezza di un calciatore, o comunque la sua bravura nel trasformare in rete le occasioni che gli capitano. Le sue sono affilatissime, seconde solamente a quelle del capocannoniere del campionato Mateo Retegui. L'italoargentino - secondo i numeri di 'understat.com', ha un dato di xG pari a 16.99 che a fronte di 22 gol realizzati porta a una differenza positiva di 5.01. Alle sue spalle c'è proprio Saelemaekers, con un xG di 2.01 e 6 marcature, la differenza a suo favore è di 3.99. Spietato, insomma.

Giocatori come Kean e Lautaro Martinez hanno invece saldo negativo, con Castellanos (5.58 gol in meno) e lo stesso Abraham (5.03) tra i peggiori in Serie A. Anche Dovbyk ha un bilancio negativo (xG 12.81 con 2.81 gol in meno), così come Pellegrini (3.17 gol in meno), Dybala (1.10), Shomurodov (0.91). Saldo invece positivo per Soulé (0.37 gol in più rispetto agli xG), El Shaarawy (0.71), Angelino (1.41). In Serie A bene anche Lucca (2.52), Reiijnders (3.02), Diao (2.92), Mbangula (2.60) e De Roon (2.83). Sempre sotto Retegui e Saelemaekers, che nel frattempo ha ritrovato pure la nazionale dopo oltre sei mesi.

Il futuro di Saelemaekers tra Roma e Milan: la situazione

Ranieri ha dichiarato pubblicamente di volerlo trattenere, ma non dipenderà da lui. La Roma non ha il diritto di riscatto, per cui dovrà sedersi a trattare da capo con il Milan che ovviamente non ha intenzione di accettare lo scambio alla pari definitivo con Abraham. Il primo luglio entrambi torneranno ai rispettivi club proprietari e diventeranno due operazioni separate, con i rossoneri disposti a parlare dell'ex Bologna solamente per almeno 20 milioni di euro. Questo il prezzo da via Aldo Rossi, che vuole monetizzare al massimo la buona stagione del belga. Ma senza assolutamente escludere la possibilità di trattenerlo, visto che già Conceicao aveva espresso il desiderio di vederlo e valutarlo in ritiro. Difficilmente il portoghese sarà ancora l'allenatore del Milan il prossimo anno, ma dipenderà comunque dal nuovo tecnico (e il nuovo ds): chiunque sarà, è facile pensare che prima di privarsi di Saelemaekers ci rifletterà ben più di una volta. La Roma spera di strapparlo ai rossoneri per una cifra molto più bassa, col giocatore che a Roma si è trovato molto bene, ma una rivincita al Milan se la prenderebbe molto volentieri. Tra le ipotesi c'è quella di inserire nella trattativa Bryan Cristante, che non dispiace al Diavolo, ma al momento le distanze sulle cifre sono grandi. Ci sarà tempo per provare a cambiare le carte in tavola per il 'killer' belga.