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Aldair: “Emergenza in difesa con la Samp? Ci sono io. Totti è nel mio cuore”

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Le parole dell'ex difensore giallorosso: "Vorrei portare qualche giovane brasiliano a Trigoria”

Redazione

Ieri Aldair è tornato a Trigoria in occasione del marketing network organizzato dalla società giallorossa per gli sponsor. Lo storico difensore del terzo scudetto ha parlato della sua esperienza alla Roma e dei suoi ricordi: “Venire a Trigoria mi fa un effetto sempre bellissimo. Ritrovare i tifosi, essere qui. Sono stato tanti anni a Roma e quindi tornare al Fulvio Bernardini per me è come rientrare a casa, sono felicissimo”. Pluto si è anche reso disponibile per il prossimo match di campionato: "Contro la Sampdoria mancheranno diversi giocatori, se serve sono a disposizione di Mourinho”.

È stata l’occasione per aprire la scatola dei ricordi.“In realtà - sottolinea il brasiliano - mi auguro che si possa vivere non solo di ricordi, ma certamente lo scudetto del 2001 provoca ancora grandi emozioni in me. Sono rimasto legato a moltissimi ex compagni. Ho giocato in maglia giallorossa per tantissimi anni, quindi ho avuto la possibilità di condividere lo spogliatoio con parecchi giocatori. È difficile dire con chi ho legato di più, certamente un posto speciale nel mio cuore è per Totti, Giannini, per i romani in genere, ma anche per Di Francesco, Candela, Tommasi, Batistuta. Ricordarli tutti è impossibile”.

Tantissimi sono anche gli aneddoti.“Tra quelli a cui sono più legato - racconta - c’è il momento in cui sono entrato nello spogliatoio dopo la gara scudetto contro il Parma. Ero infortunato, avevo saltato le ultime 6 partite, ma sono venuti tutti i compagni da me e mi hanno abbracciato, preso e tirato in alto. È stato fantastico perché quell’infortunio mi aveva parecchio rattristato”.

La vera passione degli ultimi anni è il Footvolley.“È uno sport bellissimo - assicura - Ho iniziato a praticarlo quando ero ancora un calciatore della Roma. Ci giocavo ad Ostia con gli amici e poi ho proseguito in Brasile e ci gioco ancora oggi, anche se non sono più un ragazzino, ma è uno sport che mi diverte tantissimo. In Italia, a Roma, ormai esiste una realtà eccezionale, la Playfootvolley che vede impegnati Frederic Salamone e il mio amico Max Tonetto”.

Obiettivi per il futuro?“Il Footvolley e portare anche qualche giovane brasiliano a Trigoria”.