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Albertini(Vice Pres. Figc): “Ecco le regole del fair play finanziario”

Demetrio Albertini, vice presidente della Figc, è intervenuto alla trasmissione radiofonica “Te la do io Tokyo, in onda su Centro suono Sport.

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Demetrio Albertini, vice presidente della Figc, è intervenuto alla trasmissione radiofonica “Te la do io Tokyo, in onda su Centro suono Sport.

 

 

Parliamo del fair play finanziario. Quanto entrerà in vigore?

C’è una commissione aperta che sta lavorando e ci sono dei cambiamenti sulla situazione del fair play finanziario. Platini fu presente qui a gennaio. Sono sicuro che una delle cose che interesserà è quando entrerà in vigore, cioè dal 2012-13 e i controlli saranno su base triennale, se una società ha  un fatturato di 100 mln la sua possibilità di negativo su tre anni sarà di 45 mln sul triennio.

Nasce tutto dalle squadre che fanno le competizioni continentali Uefa però viene fatto sulle licenze Uefa che si ottengono quando si fa ancora il campionato, quindi la  ripercussione è su tutti i campionati.

 

Nel caso si spenda di più e si ottenga una sponsorizzazione, è lecito?

Tecnicità non le conosco, perchè non faccio parte della commissione, è normale che se c’è una ricapitalizzazione è lecito cosi come le  sponsorizzazioni. Ricavi devono essere reali non fittizi

 

Date?

Se deve entrare in vigore nel 2012 abbiamo ancora una stagione, se deve essere sul triennio le verifiche verranno fatte tra 4 anni.

 

Sui 45 mln si dovrà discutere?

Questa cifra è stata stabilita in 45 mln di euro, è normale che non posso sapere se è definitiva. So che è già cambiata, si è cercato di trovare un investimento fisso e una perdita fissa.

 

Barcelona e Real non sono d’accordo. Vincerà Platini o le due società?

E’ una questione di collegialità come in tutte le democrazie, se sono d’accordo la maggior parte dei club saranno d’accordo anche loro due. Su questo tema stanno lavorando alla stesura ci sono degli organi e delle persone in commissione

 

Si è parlato di slittamento

Tutto può succedere ma questo è lo stato attuale.