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Albertini: “Pensare a Totti solo come bandiera della Roma è riduttivo”

L'ex rossonero: "I piani club-giocatore devono essere in sincronia. Bisogna capire che tipo di ruolo uno vuole dare alla bandiera"

Redazione

Serata delle grandi occasioni a San Siro, per un odegli ultimi big match stagionali. Milan e Roma si sfidano per i loro obiettivi europei, entrambi alle prese anche con le vicende relative al futuro di bandiere come Maldini e Totti. "Maldini ha ragione, a fine carriera le bandiere sono scomode - le parole dell'ex rossonero Demetrio Albertini a 'Tutti convocati' su Radio 24 -. I piani club-giocatore devono essere in sincronia. Bisogna capire che tipo di ruolo uno vuole dare alla bandiera, è troppo riduttivo pensare solo alla bandiera. Pensare a Totti come bandiera della Roma e basta è riduttivo”.

Poi sulla partita: "Io credo che oggi sia decisiva per tutte e due per far sì che si possa dire che la Roma abbia fatto un bel campionato come anche il Milan. È una finale per giocarsi il resto di stagione, entrambe hanno giocato un buon calcio con discontinuità. Gli obiettivi erano diversi ma per chi perde oggi diventa difficile".