(di Tommaso Gregorio Cavallaro) “Sono molto felice della prestazione di Federico con l’Under 19, oltre che per il gol ovviamente. Perché, al di là di essere un giovani con tutti i crismi per divenire un campione, è un ragazzo eccezionale.”
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Ag. Viviani a ForzaRoma.info: “Ha passato momenti duri, ma Conti è stato al suo fianco. Parlerò del suo futuro con Sabatini”
(di Tommaso Gregorio Cavallaro) “Sono molto felice della prestazione di Federico con l’Under 19, oltre che per il gol ovviamente. Perché, al di là di essere un giovani con tutti i crismi per divenire un campione, è un ragazzo eccezionale.”
Il Federico in questione èViviani, gioiellino della cantera giallorossa, che ieri ha firmato il il gol vittoria nella partita, disputatasi a Praga, tra la nostra Under 19 e i pari età della Repubblica Ceca. Chi ne parla, invece, è il suo agente, Domenico Scopelliti, che lo segue ormai da molto tempo e gli è stato costantemente vicino nella sua crescita da calciatore, che non è stata tutta rose e fiori: “Ha passato dei momenti veramente difficili – afferma l’agente – specie lo scorso anno, ma non si è mai perso d’animo e ha potuto contare su un aiuto speciale: quello di Bruno Conti. Bruno, infatti, ha sempre creduto nelle sue qualità sia come calciatore che come uomo.”
Il difficile, però, potrebbe arrivare adesso; ovvero nel momento in cui una promessa deve, dopo anni passati nelle giovanile, fare il salto definitivo nel mondo dei grandi. Scopelliti ha pochi dubbi: “Non ho la palla di vetro, ma conosco benissimo la sua ferma volontà di arrivare. Oltretutto, il ragazzo è molto umile e ha la testa sulle spalle. Ad esempio, se gli consigliassi di andare in lega pro per farsi le ossa, non esiterebbe un secondo ad accettare. Il suo sogno è, comunque, quello di vestire per sempre la casacca della Roma, visto il suo essere romano e romanista.”
L’età è quella giusta per provare un’esperienza tra i grandi, magari, come accennato da Scopelliti, cominciando da una serie inferiore. La cosa era stata discussa con la vecchia società, che ora ha lasciato il posto a un’altra: “E’ vero con la precedente dirigenza, che gli aveva pure fatto sottoscrivere un quadriennale, avevamo iniziato a parlare del futuro di Federico e prospettato la possibilità di mandarlo a giocare. Ora aspetto di confrontarmi con chi di dovere per capire il da farsi. Federico ha, ovviamente, desiderio di giocare, anzi direi che è necessario che lo faccia. Decideremo di comune accordo con il management giallorosso. Il suo pensiero adesso è vincere il campionato con la Primavera.”
Le sue prestazioni di livello e il ruolo che ricopre hanno, immediatamente, fatto scattare paragoni con dei virtuosi del settore; come, ad esempio, De Rossi. Sulla questione Scopelliti preferisce glissare, forse per proteggere il suo assistito: “Mi sembra presto per fare comparazioni del genere. Diciamo che federico è un classico 4; ossia un mediano che si mette davanti alla difesa. E’ dotato di un’eccellente tecnica e possiede una capacità di tiro, soprattutto su punizione, notevole. Come ha dimostrato ieri con il gol segnato in Nazionale”.
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