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Ag. Gonalons: “Gioca poco perché davanti ha un monumento come De Rossi”

Parla Frederic Guerra, procuratore del francese ex Lione: "Non è arrivato a Roma per prendere il posto di Daniele, ma per essere pronto quando lui inizierà a calare"

Redazione

Un buon esordio contro il Benevento, poi la prestazione negativa contro il Qarabag in Champions League. Due presenze da titolare in questo inizio di stagione per Maxime Gonalons, ma l'agente Frederic Guerra ha spiegato ai microfoni di Radio Crc i motivi del suo utilizzo: "Gonalons sta giocando poco perché ha un monumento davanti come De Rossi. Non è arrivato alla Roma per prendere il posto di De Rossi, ma per essere pronto quando questo calciatore inizierà a calare. Gonalons non era tatticamente pronto per il calcio italiano, che è diverso da quello francese, e anche in allenamento si gioca sul centimetro. Roma-Napoli? Da questa giornata inizierà il vero campionato perché ci saranno i primi scontri diretti e capiremo il valore delle squadre"

Inevitabile un commento sull'interesse del Napoli per il suo assistito: "Quando il Napoli era su Gonalons, De Laurentiis mi chiamava ogni mattina alle 8.10, ma lui non era pronto perché la moglie doveva partorire e il ragazzo non era pronto ancora per raggiungere l’Italia. Poi, quando lo è stato, non ero sicuro che il Napoli lo volesse ancora".