Ag. Gabbiadini a ForzaRoma.info: “La Roma? Solo una chiacchierata con Walter, è seguito da molti club”

(di Tommaso Gregorio Cavallaro) Sabato sera la capolista “virtuale” del campionato verrà a far visita alla Roma. Un primato, quello dell’Atalanta, non frutto del caso, ma bensì di un’attenta e precisa progetto

portato avanti dalla sapienti mani del Dg Pierpaolo Marino. L’ex dirigente del Napoli ha messo a disposizione di Colantuono una compagine, che è un giusto mix di giocatori d’esperienza – Denis, Bellini e Tiribocchi ad esempio – e giovani promesse del calcio italiano, come Bonaventura e Gabbiadini. I due sono già entrati nel mirino di moltissimi top club sia in Italia che all’estero. Si dice che anche la Roma sia sulle loro tracce e che, nell’ambito dell’affare Brighi, abbia preso più di un’informazione.

Per quel che riguarda l’attaccante classe’91, Manolo Gabbiadini, il suo procuratore, Silvio Pagliari, ammette l’interesse da parte di molte squadre, ma sulla Roma rimane abbottonato: “Sono amico di Walter da parecchie anni e a giugno abbiamo – queste le sue dichiarazioni a ForzaRoma.info - fatto una bella chiacchierata, non specificatamente su Gabbiadini. Manolo è seguito sia in Italia che in Europa. Dopo il suo ottimo Torneo di Tolone, gli osservatori dei maggiori top team europei mi hanno contattato. E’ inutile fare certi discorsi, perché al momento il nostro unico pensiero è far bene con la squadra bergamasca. L’anno prossimo, di concerto con la società, vedremo il da farsi. L’importante è che il ragazzo segua il percorso che abbiamo stabilito insieme al direttore Marino e al presidente Percassi. Bergamo è uno dei posti migliori dove far crescere un giovane talento e, da questo punto di vista, è una garanzia il fatto che Colantuono sia il suo allenatore. Perché è un tecnico molto bravo con i giovani. Come tutta l’Atalanta, il ragazzo sta facendo molto bene ed è il primo a essere contento del suo rendimento. Ha tutte le qualità per affermarsi; ha il fisico, la tecnica e un grande fiuto del gol. Bisogna solo lasciarlo tranquillo e a Zingonia (centro tecnico dell’Atalanta, ndr) lo sanno bene.”