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A Trigoria si riprende a lavorare, torna Zemanlandia

(Ansa) – Carico, motivato, desideroso di rimettersi a lavoro. Zdenek Zeman e’ tornato. E con lui la Roma, prima squadra del campionato a radunarsi per preparare la nuova stagione.

Redazione

(Ansa) - Carico, motivato, desideroso di rimettersi a lavoro. Zdenek Zeman e' tornato. E con lui la Roma, prima squadra del campionato a radunarsi per preparare la nuova stagione.

I giallorossi si sono ritrovati questa mattina a Trigoria per le visite mediche di rito che anticipano la partenza per il ritiro e per il primo allenamento durato ben due ore e mezzo sotto gli occhi del tecnico boemo, ma lontano da quelli dei tifosi, lasciati fuori dal centro sportivo ad incitare i propri beniamini.

Ad accogliere Totti e compagni al rientro dalle vacanza, oltre a Zeman, sono stati anche i dirigenti Baldini e Sabatini, lo staff tecnico e medico, e un paio di nutrizionisti. Oltre a preparare con cura il lavoro fisico, con allenamenti mirati e studiati nel corso degli anni (domani prevista gia' una doppia seduta), l'ex allenatore del Pescara ha infatti in mente anche una dettagliata dieta da far seguire ai suoi calciatori nel corso del ritiro che si svolgera' dal 5 al 17 luglio a Riscone di Brunico.

Ecco quindi che a tavola per almeno 10 giorni i romanisti dovranno 'disintossicarsi' dalla caffeina, mentre sul campo a farla da padrone saranno i famigerati gradoni, un classico della preparazione di Zeman. Un esercizio gia' sperimentato da Totti, unico reduce del primo periodo in giallorosso del boemo. "Come l'ho trovato? Come sempre, fuma e chiacchiera poco - le parole del capitano a Roma Channel - ma quando parla le sue parole sono importanti, pesanti. Lo conosciamo bene, io soprattutto: ha grande voglia e grandi stimoli".

In effetti, la prima impressione che 'Zdengo' ha dato a Trigoria a giocatori e dirigenti e' stata quella di un uomo ansioso di ricominciare, pronto a gettarsi anima e corpo in quella che considera l'ultima grande occasione per portare Zemanlandia al successo ad alti livelli. Un obiettivo condiviso con tutta la squadra, reduce da una stagione al di sotto delle aspettative, e adesso in cerca di riscatto. "Siamo pronti a ripartire per fare una grande stagione e speriamo di fare un buon anno" le parole di Totti, sposate da un altro leader dello spogliatoio come Burdisso ("ho grandi aspettative per quest'anno. Sono pronto per partire da subito con il nuovo allenatore") e da Pjanic ("sono sicuro che questo sara' il nostro anno)".

Piu' misurato invece Taddei: "Ogni stagione e' diversa dall'altra. E' presto per dire qualcosa. Tutti quelli che sono qui cercheranno di fare il meglio per far divertire i tifosi". Tifosi che intanto attendono novita' sul fonte del mercato. L'unica faccia nuova che si e' scorta dalle parti di Trigoria e' stata infatti quella del giovane terzino brasiliano Dodo' (unico assente invece, oltre ai reduci da Euro2012, Marquinho che arrivera' domattina), acquistato dal Corinthians. Sempre dal Timao sbarchera' anche il centrale difensivo Leandro Castan (per una cifra vicina ai 5,5 milioni di euro), impegnato domani nella finale di ritorno di Coppa Libertadores contro il Boca Juniors. A centrocampo invece si attende l'ufficialita' per l'americano Bradley (Chievo) e il giovane regista greco Tachsidis (Genoa)?, mentre il sogno per l'attacco resta Destro.