(Ansa) - 'Osvaldo non si tocca'. La scritta sul muro fuori dai cancelli di Trigoria è inequivocabile. La tifoseria della Roma ha già perdonato Pablo Daniel Osvaldo, reo di aver colpito al volto il giovane compagno di squadra Erik Lamela dopo il ko in casa dell'Udinese.
news as roma
A Trigoria la scritta 'Osvaldo non si tocca', ma Luis Enrique è irremovibile
E anche per lo spogliatoio giallorosso la lite nella pancia dello stadio Friuli è alle spalle. L'unico a non voler sorvolare sul gesto dell'attaccante italoargentino è però il tecnico Luis Enrique. Chiarissimo in tal senso il comunicato emesso dalla società: «In seguito al comportamento irrispettoso tenuto a Udine, il calciatore Pablo Daniel Osvaldo sarà multato, su input dell'allenatore, con l'importo massimo consentito dai regolamenti della Lega Calcio. Contemporaneamente, l'allenatore ha disposto per il calciatore l'esclusione dalle convocazioni per la prossima trasferta di Firenze».
L'unica concessione fatta dall'asturiano ha riguardato gli allenamenti. Osvaldo infatti, non è stato messo fuori rosa per motivi disciplinari e, «anche per specifica richiesta dei compagni di squadra potrà allenarsi regolarmente con il resto del gruppo». «Spero che adesso non venga 'massacratò - è stato però il messaggio dell'agente di Osvaldo, Dario Decoud -. Per me è normale che la Roma riprenda i giocatori per un problema del genere, e Daniel non ha fatto una bella cosa, ma si sta facendo un casino grandissimo solo per una normale discussione con un ragazzino più giovane». «Di sicuro non prenderà bene l'esclusione - ha quindi aggiunto il procuratore ai microfoni di Radio Radio -. Era molto felice, e questa situazione gli fa male. Osvaldo sta bene nella Roma, ma mi aspetto che ora la società lo difenda. Normalmente queste cose rimangono nello spogliatoio, non escono».
Lo stop forzato imposto a Osvaldo rischia però di risultare un autogol in vista della gara in casa della Fiorentina. Luis Enrique, infatti, ancora non potrà contare su Borini (alle prese con sedute fisioterapiche), e solo nei prossimi giorni riavrà in gruppo Borriello (impegnato ancora nel lavoro differenziato). In attacco assieme a Lamela e Bojan resterebbe quindi il solo Totti, decisamente sfortunato però visto che in allenamento continua a ricevere colpi alla caviglia sinistra già malandata. E se dolore e gonfiore non dovessero sparire in tempo, sarebbero altissime le probabilità di andare a Firenze con gli attaccanti contati.
Già sicura, viceversa, l'emergenza nel reparto arretrato visto che oltre a Burdisso mancherà anche Kjaer (fermo ai box per la lesione al bicipite femorale sinistro). La duplice assenza costringerà Luis Enrique a scegliere la coppia centrale Juan-Heinze, a meno che lo spagnolo non decida di sorprendere ancora, magari riproponendo l'assetto tattico provato oggi in allenamento con De Rossi schierato in difesa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA