Continua l'iniziativa "A scuola di di tifo", portata avanti dalla fondazione "Roma Cares", insieme al Comune di Roma.
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‘A scuola di tifo’, Nainggolan ospite dell’Istituto “Balabanoff”. Florenzi dai bambini della scuola “Acquaroni” – FOTO
Bellissima iniziativa della fondazione "Roma Cares" che coinvolge gli studenti di alcune scuole primarie romane
Palcoscenico della manifestazione è oggi l'Istituto Comprensivo Statale "Angelica Balabanoff", ma poi coinvolgerà fino alla fine dell’anno scolastico complessivamente otto istituti pubblici per far educare i bambini sin da piccoli a valori con l'anti-razzismo e l'anti-bullismo.
I bambini incontreranno i loro idoli e saranno tutti chiamati a elaborare un tema, ideare uno striscione, realizzare un lavoro naturalmente ispirato al tema del progetto. Tutti parteciperanno ad un concorso che alla fine premierà i migliori con ingressi allo stadio e incontri con i calciatori.
L'ospite presente alla scuola è il centrocampista giallorosso, Radja Nainggolan, accolto dai bambini nella palestra della scuola con grande entusiasmo: "Mi hanno fatto domande su come arrivare dove siamo e sul razzismo. Io gli ho raccontato la mia esperienza, quello che ho vissuto" ha detto il centrocampista a margine dell'incontro. Gli studenti hanno scattato foto con il romanista e hanno cantato cori inneggianti allo scudetto. Era presente insieme al calciatore belga anche Paolo Masini, assessore a Scuola, Sport e Partecipazione dei Cittadini di Roma Capitale.
Un altro giocatore della Roma ha partecipato all'iniziativa, Alessandro Florenzi, ma il giocatore si è recato invece nell'Istituto Comprensivo “Via Acquaroni 53". Accolto con gioia da tutti i bambini, il tema del dibattito è stato il bullismo e il rispetto reciproco.
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