Garcia: “Abbiamo preparato bene la partita. De Rossi stasera ci ha dato una mano pazzesca”

Al termine di Roma-Barcellona, il tecnico dei giallorossi Rudi Garcia ha parlato della gara ai microfoni dei giornalisti:

GARCIA A MEDIASET

"Un risultato importante contro una grande squadra. Abbiamo giocato bene tatticamente, potevamo gestire meglio il pallone e i contropiede ma sono contento. I ragazzi hanno risposto bene. La squadra è cresciuta, l'esperienza in Champions della scorsa stagione è stata importante. Pareggiare contro il Barcellona è impossibile senza quattordici giocatori che fanno bene in campo".

La scelta di De Rossi davanti alla difesa invece che centrale?

"Volevo mettere in campo undici giocatori con una squadra che mi permettesse di cambiare gioco. La scelta di Daniele era semplice perché è il suo ruolo, ma l'ha fatto in maniera diversa. Ha fatto pressing su Busquets ed è andato a prendere Messi e Neymar tra le linee. E' stato di un'intelligenza pazzesca e ci ha dato una mano straordinaria".

Ha capito quali potevano essere le armi vere per contrastare il Barcellona e non essere sbilanciato nonostante i tre attaccanti?

"Iago è un equilibratore oltre che un giocatore di grande livello. Si trova molto bene con Digne. Dzeko ha fatto reparto da solo e Salah ha sfruttato la sua grande velocità. Anche se devo dire che mi è piaciuto molto anche l'ingresso di Manuel Iturbe".

 GARCIA A ROMA TV

Luis Enrique non è soddisfatto. Lei di cosa è più soddisfatto stasera?

"Di quasi tutto ma in primis dell'organizzazione della squadra. Sul piano tattico siamo stati quasi perfetti. Soprattutto De Rossi nel suo ruolo che l'ha fatto in modo differente. Ha preso Messi o Neymar, è uscito in pressing su Busquet o Mascherano. Poi penso che potevamo fare meglio sulla tenuta della palla, soprattutto nel primo tempo, e nei contropiedi potevamo fare meglio. Ma un pari contro il Barça lo prendiamo come un buon risultato".

Quando ripartivamo l'ultimo passaggio era sbagliato..

"Sì, sul contropiede siamo stati imprecisi ma abbiamo sfruttato la velocità di Salah e la possibilità di Dzeko di tenere la palla per far uscire la squadra. Poi c'è stato un gol fantastico, da antologia. Una giusta risposta a quello che abbiamo preso".

Si è lamentato sul gol...

"Non siamo stati aiutati stasera e loro non ne hanno bisogno per fare grandi cose. Abbiamo sofferto, ma poche volte, e giocavamo contro il Barça. Per la fiducia dei ragazzi è importante".

L'avete preparata bene. Loro aggredivano subito, è rimasto sorpreso dalla mancata partenza dal 1' di Mascherano?

"Si ma penso che volevano alzare i centimetri della loro squadra. Con Busquets, Mathieu e Pique avevano tre giocatori forti di testa, noi quest'anno con Dzeko abbiamo più possibilità su questo aspetto".

In questi giorni si è detto che il Barça era un avversario che non si poteva battere. Invece voi non vi siete posti questo dubbio. La Roma ora ha una nuova consapevolezza della propria forza?

"Sì, quando pareggi così contro loro è obiettivo perso volere il possesso palla. Non devi lasciare spazio ai tre fenomeni davanti e noi abbiamo dovuto giocare con le linee stretti. Ora ci saranno 3 gare importanti: il Bate fuori casa e la doppia sfida contro il Leverkusen. Tutti pensavano che facevamo 0 punti contro il Barça, invece questo punto sarà importante alla fine".

GARCIA IN CONFERENZA STAMPA

E’ il risultato che sognava?

"Non è un ottimo risultato ma un buon risultato che darà fiducia ai ragazzi per le prossime partite. I giocatori sono stati bravi a chiudere le possibilità agli avversari. Siamo stati un po’ imprecisi sull'ultimo tocco per fare male di più al Barcellona. Il super gol di Florenzi ha cancellare il loro gol dove Digne non ha potuto difendere perché gli è stato pestato un piede".

Luis Enrique ha detto che è stata una Roma chiusa…

"Contro il Barcellona non puoi lasciare spazio ai loro attaccanti. Noi avevamo le giuste armi per metterli in difficoltà con la velocità di Salah e con Dzeko che ha difeso il pallone ed ha tirato su la squadra. Potevamo fare meglio. Speriamo che per Szczesny non sia nulla di grave ma anche De Sanctis ha fatto bene".

Il risultato del Bayern l’anno scorso ha portato degli strascichi. Oggi questo può portarne di positivi?

"Si, ora la fiducia deve aumentare e i ragazzi devono capire che si possono raggiungere ottimi risultati. E’ un risultato importante ma non torno sul discorso dell’anno scorso perché non sono d’accordo con le vostre opinioni visto che la partita era in ottobre ed eravamo secondi in classifica".

Ieri ha detto due parole chiare: umiltà ed ambizione. La Roma ha sofferto con Dzeko lì davanti e si è sacrificato con Iago e Salah sulle fasce. E’ crescita la sua Roma?

"Sì, ha maggior esperienza. Sono arrivati giocatori che già l’hanno giocata ed il vissuto in Champions è molto importante. Ora ci sono tre partite molto importanti per noi la trasferta contro il BATE e il doppio confronto con il Leverkusen. Ci giocheremo la qualificazione con queste tre gare e il punto di oggi ci può aiutare alla fine del girone per ottenere il passaggio del turno".