Tredici anni fa l’urlo “I Campioni dell’Italia siamo noi”

di Emanuele Venditti

17 giugno 2001, l'AS Roma è Campione d'Italia. L'Olimpico è un mare di bandiere giallorosse, nell'aria rimbomba un coro unico "I Campioni dell'Italia siamo noi". Sono passati 13 anni da quel glorioso giorno. Antionioli, Zebina, Zago, Samuel, Tommasi, Emerson, Cafù, Candela, Totti, Batistuta, Montella, questi gli undici leoni scesi in campo quel giorno contro il Parma. La partita, terminata 3-1 con le reti di Totti, Montella ed infine Batistuta (soltanto per la cronaca la rete del Parma fu realizzata da Di Vaio) sancì il terzo scudetto giallorosso, dopo una lunga attesa durata ben 18 anni. Infatti l'ultimo scudetto, prima del 2001, risaliva alla stagione 1982/1983, arrivato alla penultima giornata a Genoa, 1-1 con la rete del bomber Pruzzo.

L'AS Roma, tramite il profilo ufficiale di twitter, rende omaggio ai Campioni artefici di uno storico scudetto che ha visto la Roma in testa al campionato dalla prima all'ultima giornata. Questo il tweet della società giallorossa: "17 Giugno 2001: Roma-Parma 3-1 (Totti, Montella, Batistuta). 13 anni dopo... ancora GRAZIE ROMA!". Bei ricordo, incisi a fuco nella testa e nel cuore dei tifosi gaillorossi, ma la speranza è che il ricordo venga sovrastato dal presente. Sabatini, lo ha detto chiaro e tondo che "l'obbiettivo della Roma per la prossima stagione è di vincere lo Scudetto", e i tifosi sperano che dopo aver raggiunto l'obbiettivo di questa stagione, l'impresa si ripeta.