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Zenit, Criscito: “Credo di restare in Russia ma se dovessi ricevere qualche chiamata la valuterò”

"Una sfida che mi stimola? Non lo so, bisogna valutare tante cose" ha detto il difensore che è stato accostato anche alla Roma

Redazione

L'esterno difensivo dello Zenit San Pietroburgo Domenico Criscito ha parlato ai microfoni di Sportitalia: "Futuro? Penso che resterò in Russia, ma da qui al 31 agosto può succedere di tutto. L'Inter? Un anno fa ho avuto contatti con Mancini perché mi voleva all'Inter ma poi con il mio agente abbiamo deciso di restare allo Zenit. Se dovessi ricevere qualche chiamata valuterò tutto e poi vedremo. Una sfida che mi stimola? Non lo so, bisogna valutare tante cose. Io sono concentrato sullo Zenit. Tra due settimane iniziamo la stagione e adesso penso solo a questo. Quello che verrà, vedremo. Lucescu? Non ho ancora avuto contatti con lui. Lo vedrò a metà giugno quando inizierà la stagione. Parlerò con lui e vedremo cosa accadrà. Il mercato del Napoli? E' partito molto bene. Hanno acquistato Tonelli che mi piace molto. Da quello che leggo sta facendo benissimo anche la Juventus. Giocare in Russia? Qui sto bene. Sono cinque anni che vivo qui in una città bellissima come San Pietroburgo. Sono contento anche di far crescere i miei figli all'estero, perché qui hanno già imparato benissimo l'inglese e questo è molto importante. L'Europeo? La vita va avanti. Sapevo di essere innocente e l'ho dimostrato. Adesso vado avanti e lavoro per tornare a vestire la maglia della Nazionale. Conte? Non ho mai parlato con lui. Ha fatto altre scelte e vanno rispettate. Mi devo allenare sempre meglio per raggiungere questo obiettivo".