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Verona, Mandorlini: “Iturbe può diventare tra i cinque giocatori più forti al mondo”

Mandorlini benedici Iturbe: "Sicuramente può arrivare al livello dei più grandi. Iturbe è pronto per esportare altrove quanto fatto vedere a Verona"

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Il tecnico del Verona Andrea Mandorlini ha rilasciato queste dichiarazioni su Juan Iturbe, al centro di un'asta di mercato. Queste le parole riportate da Tuttosport:

Andrea Mandorlini, da un punto di vista tecnico Iturbe è l’elemento più forte che abbia mai allenato? «Sì, per tecnica pura e anche per capacità fisiche. Magari non è facile accorgersene, se non si lavora con lui quotidianamente, ma Iturbe è una macchina da Formula 1. Non molla mai, recupera velocemente dallo sforzo fisico, ha scatto e resistenza. Insomma sa toccare il pallone, ma è pure un eccelso atleta». Considerata l’età, Iturbe ha compiuto 21 anni il 4 giugno, può ambire a diventare uno tra i migliori al mondo, nel suo ruolo? Un Robben oppure un James Rodriguez, per non scomodare due inarrivabili quali sono Messi e Cristiano Ronaldo. «Sicuramente può arrivare al livello dei più grandi: ha tutto ciò che serve per crescere ancora e assestarsi tra i cinque, sei giocatori più forti in circolazione. Iturbe è pronto per esportare altrove quanto fatto vedere a Verona». Con lei ha giocato da attaccante esterno nel 4-3-3, mentre in appoggio a un centravanti come lo vede? Rischia di perdere alcune peculiarità o è sufficientemente elastico da poter giostrare anche da seconda punta? «Io l’ho visto ritenuto ideale per il tridente, ma non avrebbe problemi a muoversi in tandem con un altro giocatore. Dovrebbe cambiare qualche movimento, ma intuizioni e intelligenza lo porterebbero comunque a compiere la scelta giusta». A Torino, fosse la Juve a chiudere l’operazione, potrebbe formarsi una coppia di “piccoletti” costituita da Iturbe e Tevez. Sarebbe male assortita, o il prossimo incubo delle difese della serie A? «Non saprei, nel senso che ad affrontare la questione non sarebbe il sottoscritto, bensì Antonio Conte. Se devo dare un parere da osservatore esterno, però, non li vedrei affatto male. Ma...» Ma...? «Cosa ne dite di un reparto con i due sudamericani più Fernando Llorente. Ecco, questo sì che sarebbe un tridente da paura».