Durante il match della Roma Primavera contro il Napoli, sulla terrazza di Trigoria è apparso il direttore sportivo Walter Sabatini insieme a due ospiti misteriosi, un uomo e una donna di nazionalità cinese. Chi sono? Due emissari di un club della potente e ricca Repubblica Popolare. Non si sa né quale né per trattare chi: Gervinho o Doumbia? O magari entrambi?
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Trigoria, Sabatini a colloquio con Wang emissario dello Jiangsu – FOTO
Continua la trattativa del DS giallorosso con il club cinese interessato soprattutto a Gervinho
I due potrebbero essere membri di quella delegazione dello Jiangsu Suning, annunciata in Italia in questi giorni per chiudere gli affari legati non solo al numero 27 giallorosso, ma anche al centrocampista colombiano dell'Inter? Per ora non è dato saperlo. Sta di fatto che entrambi gli attaccanti ivoriani sono nelle mire delle maggiori società calcistiche della Cina, che offrono cifre folli e sembrano aver deciso di fare la spesa in Serie A.
Ore 18.11 - Gianluca Di Marzio, dai microfoni di Sky, dice che uno dei cinesi a colloquio con Sabatini era Wang, personaggio molto vicino alla proprietà dello Jiangsu Suning il quale è voluto venire di persona per capire se la trattativa per Gervinho può continuare nei prossimi giorni. La prima richiesta della Roma era stata di 18 milioni, ma adesso il prezzo è calato soprattutto dopo le parole di Spalletti oggi in conferenza stampa nella quale il tecnico ha detto che l'attaccante ivoriano ha la testa già rivolta alla cessione. Ora con 12,5 massimo 13 milioni Gervinho lo si può acquistare.
Ore 16.50 - Secondo quanto risulta a ForzaRoma.info, i due emissari sembrerebbero arrivati a Trigoria per trattare Seydou Doumbia, tornato dal prestito al Cska Mosca e attualmente in rosa, anche se si allena individualmente. Già durante le vacanze di Natale si era diffusa la notizia di un'offerta faraonica del Bejing: 4 milioni l'anno per il giocatore.
(foto di Stefano Giorgi)
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