Un affare tortuoso, troppo complicato perché Nacho possa riuscire a vestirsi di giallorosso: i continui silenzi ricevuti da Madrid non destano buoni presagi circa la volontà dei blancos di salutare il centrale, almeno per ora. In tema di centrali, c'è poi il caso interno Manolas, sulle cui sorti pendono incertezze concrete nonostante le buone parole di Pallotta: “Adoro il ragazzo. Non credo sia infelice, abbiamo parlato del suo contratto”. Terzo nodo che la Roma deve sciogliere riguarda la corsia laterale ancora da coprire. Tra "vecchi" e "nuovi", ecco i nomi che Sabatini e i suoi stanno monitorando per completare il reparto arretrato.
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Tramonta Nacho, ecco i nuovi obiettivi per la difesa della Roma
Le merengues non hanno intenzione per ora di liberarsi del centrale spagnolo. Ecco allora che l'interesse della Roma e di Sabatini vira su altri nomi, alcuni già fatti, altri all'esordio
VERMAELEN, TOPRAK E SULE - Il Tempo candida come valide alternative all'ormai distante Nacho due nomi già calcati e due nuovi che vengono dalla Bundesliga. Si sono ripresi i contatti con l’entourage di Vermaelen, nonostante gli alti costi del giocatore belga, e si è parlato anche con il Torino per il jolly difensivo Maksimovic, ma le richieste economiche del presidente granata Cairo vengono ritenute esose. Stesso problema per le new entry Toprak e Sule, giovani prospetti molto interessanti osservati in Germania.
ZABALETA E SAGNA - Per la fascia, uno degli "ancora tu" è Pablo Zabaleta del Manchester City: come annuncia il Messaggero, ora che il club allenato da Pep Guardiola sta trattando Hector Bellerin dell'Arsenal, il terzino destro spagnolo già seguito a fine giugno dai capitolini potrebbe tornare una pista calda. Stesso club, stesso ruolo: anche Sagna presenta un profilo che Spalletti potrebbe gradire.
ELVEDI E BROOKS - Leggo quota, sempre per la corsia, le mire romaniste in Bundesliga, aggiungendo a Toprak e Sule altri due esterni: Brooks, classe '93 dell'Herta Berlino ed Elvedi, '96 del Borussia Mönchengladbach. Per la prima coppia come per la seconda ci sarà da valutare la richiesta delle società proprietarie dei cartellini.
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