Alessio Romagnoli è atterrato, con qualche minuto di ritardo, all'aeroporto di Linate. Il difensore classe 1995 è giunto nella città della moda per svolgere le visite mediche con il Milan, il suo prossimo club. Appena sbarcato ha risposto alle domande dei giornalisti presenti, dopodiché si è diretto verso la Casa di Cura la Madonnina per svolgere la prima parte delle visite mediche. Di seguito ecco le sue dichiarazioni ai microfoni dei presenti:
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Romagnoli è atterrato a Milano: “Garcia non voleva vendermi. Vorrei la 13 di Nesta”
Il giovane difensore è atterrato alle 11.23 e si è diretto alla Casa di Cura la Madonnina per effettuare i testi di idoneità sportiva. Terminate le visite mediche firmerà il contratto che lo legherà al Milan per cinque anni
Come ti senti?
E' molto emozionante per me, sono al club più titolato e più importante al mondo. Ora devo pensare a me e a fare bene in campo.
Sceglierai il 46 come Valentino Rossi o il 13 come Nesta?
Valentino mi fa morire, sono un fan pazzesco. Non so, se potrò prenderò il 13 ma vediamo.
Mihajlovic ti ha voluto fortemente. Vi siete parlati? Che cosa ti ha detto?
Il mister mi ha detto che se c'era la possibilità mi avrebbe portato con lui. Poi parlando con il mio procuratore e con Sabatini abbiamo deciso di fare l'operazione.
Ti hanno messo pressione eh? Costi tanto. Salverai la patria?
Devo essere tranquillo e cercare di dare il massimo. Sono stato pagato tanto per dare una mano e cercherò di dare il meglio. Cercherò di dare tutto me stesso, di dare il 100% e la mia qualità. Voi dite che non c'è qualità ma la qualità al Milan lì. Ci sono dei buoni difensori.
Con Garcia hai avuto problemi o c'era un buon rapporto?
No c'è un buon rapporto, lui mi ha parlato e mi ha detto che non voleva vendermi. Poi per altre ragioni abbiamo preso strade diverse.
Avresti speso 25 milioni per comprarti?
Di più (ride ndr.).
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