Roma-Wijnaldum, questione di ore: si attende l’erogazione di un bonus dal Psg

Wijnaldum a un passo, e nemmeno tanto lungo. Per farlo non serve tanto l’accordo sull’ingaggio che al primo anno il Psg è disposto a pagare in parte (magari non fino al 50%). E non è nemmeno la formula a essere un problema visto che ieri si è trovata l’intesa su un prestito con diritto di riscatto che diventa obbligo in base a presenze (circa 30) e la qualificazione in Champions.

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Sulla voglia del giocatore nemmeno a parlarne. E allora cosa manca per vedere l’olandese volante a Trigoria? Un dettaglio, che sarà limato in queste ore e riguarda un bonus da 3 milioni che il Psg deve corrispondergli entro il 31 luglio come da contratto e come riportato da alcuni media oggi. La Roma ovviamente non intendersi sostituirsi e il centrocampista non intende rinunciarci.

Attesa fino al 1° agosto quindi? Probabile.  Ma per velocizzare il tutto, visti gli ottimi rapporti tra i due presidenti, la questione potrebbe essere risolta anche prima del week end. Questione di ore, al massimo di giorni. Mourinho ha voglia di avere Wijnaldum al ritorno da Haifa dove la Roma giocherà sabato col Tottenham. E i presupposti ci sono proprio tutti.