Roma, via ai rinnovi. Si parte con Dybala, poi tocca a Paredes

In casa Roma è ufficialmente scattata la missione rinnovi. Claudio Ranieri vuole blindare tutti i suoi gioielli. A partire da Paulo Dybala, tornato al centro del progetto. Al di là del rinnovo automatico fino al 2026 (mancano 4 gare da almeno 45 minuti) le parti stanno ragionando per un possibile prolungamento biennale, spalmando l’alto ingaggio (9 milioni bonus inclusi) e cancellando la famigerata clausola rescissoria (da 12 milioni per i club esteri) tuttora in vigore. Da un Campione del Mondo all’altro: la Roma lavora pure al prolungamento di Paredes, che ha ricevuto una ricca offerta dagli arabi dell’Al Shabab (nei prossimi giorni ufficializzeranno la nomina di Pavel Nedved come General Manager). L’argentino, però, ha dato la priorità ai giallorossi. Un rinnovo tira l’altro dalle parti di Trigoria dove sono pronti - riporta 'Tuttosport' - a blindare fino al 2029 il gioiellino Pisilli. A proposito di romani de Roma: Lorenzo Pellegrini ha comunicato alla società l’intenzione di restare in giallorosso. Spera di farlo anche Saelemaekers, per il quale il dt Ghisolfi è pronto ad aprire i dialoghi col Milan che valuta il belga almeno 15 milioni. La Roma proverà a proporre uno scambio con Abraham o Cristante. Quest’ultimo è in uscita dai giallorossi come Hermoso, Shomurodov (seguito da Venezia, Cagliari ed Empoli) e Le Fee (piace al Sunderland). Chi invece non sembra intenzionato a lasciare la Capitale è Soulè, sondato da Genoa e Betis. In entrata Ranieri aspetta un terzino che possa giocare sia a destra sia a sinistra, un vice Dovbyk e un centrocampista. Il sogno in mezzo al campo resta Frattesi, anche se l’Inter continua a fare muro e valuta l’ex Sassuolo 40-45 milioni.